coruscare
Lucia Onder
Nel significato di " lampeggiare ", " balenare " il verbo compare tre volte.
Con costrutto intransitivo, in Pd V 126: per D. il riso è manifestazione esterna di una luce dell'anima [...] un fenomeno atmosferico, il lampo, in Pg XXI 50 nuvole spesse non paion né rade, / né coruscar, né figlia di Taumante (l'arcobaleno); e il bagliore scintillante delle anime che si dimostrano liete e piene di carità poiché possono appagare un dubbio ...
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rado (raro)
Antonietta Bufano
1. A commento di Cv II Voi che 'ntendendo 53 (Canzone, io credo che saranno radi / color che tua ragione intendan bene), D. spiega: Io credo... che radi sono, cioè pochi, [...] indica la scarsa compattezza di una materia: nel Purgatorio nuvole spesse non paion né rade, / né coruscar, né figlia di Taumante (Pg XXI 49). Per altri esempi in questo senso, cfr. 2.
L'uso avverbiale dell'aggettivo (" raramente ") si registra anche ...
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arcobaleno
Franco Foresta Martin
Sette colori fra il cielo e la terra
La deviazione e la riflessione dei raggi solari all'interno delle gocce d'acqua causano il fenomeno dell'arcobaleno, frequente [...] dall'Olimpo di Iride, la messaggera degli dei, vestita di un drappo multicolore e non a caso figlia del titano Taumante, il cui nome significa "stupore". Nella Bibbia, l'arcobaleno diventa il segno della riconciliazione fra Dio e il genere umano ...
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cangiare
Antonietta Bufano
Il verbo, di chiara discendenza francese (changier), è di uso quasi esclusivamente poetico, come ‛ cambiare ' (v.), con cui si alterna - con 18 occorrenze contro 13, escluse [...] del ramarro che, cangiando sepe, / folgore par se la via attraversa (If XXV 80), e, in senso astratto, della figlia di Taumante [l'arcobaleno], / che di là cangia sovente contrade (Pg XXI 51), si sposta nelle diverse regioni del cielo.
Con vari ...
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aria
Enzo Volpini
Il termine ricorre una volta nella Vita Nuova (XXIII 5) e due nel Detto (242 e 245). Normale è la forma ‛ aere '; nella sola Commedia appare anche la forma ‛ aura '. Da segnalare ancora [...] non grando, non neve, / non rugiada, non brina... / nuvole spesse non paion né rade, / né coruscar, né figlia di Taumante / ... secco vapor non surge (Pg XXI 43-52), cioè in questa zona non avvengono le precipitazioni atmosferiche causate dai vapori ...
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figlio (fi '; filio; figlia)
Fernando Salsano
Per la distribuzione nelle opere dantesche di f. - ‛ figliuolo ', v. FIGLIUOLO.
1. Significa la condizione di parentela del generato rispetto al generante: [...] suggestione di Boezio.
Con la specificazione del generante, vale a determinare un certo personaggio, come Iride figlia di Taumante (Pg XXI 50: è la tradizionale identificazione di Iride con l'arcobaleno, lungo il quale ella saliva e discendeva ...
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Stazio, Publio Papinio
Ettore Paratore
D. ricorda S. già in Cv IV XXV 6 come lo dolce poeta. Si sarebbe tentati di pensare che così definendolo egli alludesse alle Silvae. Ma del poeta egli ignorava [...] ? "). L'intento allusivo è quindi evidente, e lo conferma nel c. XXI il v. 50 né coruscar, né figlia di Taumante, ove ai ricordi virgiliani e ovidiani dobbiamo sentir sovrapporsi, in nome del medesimo intento di cominciar a far risuonare gli echi di ...
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Ovidio Nasone, Publio
Ettore Paratore
Il poeta latino (Sulmona 43 a.C. - Tomi sul Mar Nero 17 d.C.) è in If IV 90 collocato nel Limbo accanto a Omero, Orazio, Lucano.
Il primo accenno a O. che troviamo [...] ovidiano che l'aveva particolarmente colpita e ricavarne varie modulazioni espressive. In Pg XXI 50 l'espressione figlia di Taumante per indicare Iride può derivare senz'altro da Aen. IX 5 " Thaumantias "; ma allo spunto virgiliano si affianca ...
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luce
Antonietta Bufano
Attilio Mellone
Guido Di Pino
– In un passo del Convivio D. afferma che l'usanza de' filosofi è di chiamare ‛ luce ' lo lume, in quanto esso è nel suo fontale principio... ‛ [...] II 35-36); come raggio di sole in acqua mera (IX 114).
Dell'arcobaleno, alcune volte personificato in Iri (la figlia di Taumante, / che di là cangia sovente contrade, Pg XXI 50-51), D. ha dato anche una ragione scientifica quando, immaginando l ...
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