CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] e consigliere nazionale dal 1919 al 1923. Al primo congresso del partito (Bologna, 14-16 giugno 1919) fu relatore sulla tattica elettorale.
Rivendicò la necessità del sistema proporzionale e di una posizione autonoma del P.P.I. dalle altre forze ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] certo in ragione di un più moderno armamento (mitragliatrici e fucili Remington) ma anche grazie a una notevole abilità tattica capace di calibrare le capacità offensive con le esigenze difensive e di rifornimento alimentare e logistico; esercitò una ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] esercito e cercò sempre di condurre la sua guerra ai margini dei grandi eserciti, impegnandosi essenzialmente sul terreno tattico delle azioni locali. Era la guerra come zuffa che sentiva profondamente congeniale. L'avvertì lucidamente un cronista ...
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BERETTA, Gaspare
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1624. Era figlio di Domenica, di modesta famiglia milanese (lo stesso B. si giovò poi di alcune disposizioni stabilite da Filippo II per la promozione [...] no aventurar el nuestro a una batalla ". In virtù degli accorgimenti messi in opera dal B. secondo questa impostazione tattica, gli Spagnoli poterono passare la Bormida sotto gli occhi stessi dei Francesi e raggiungere la linea delle fortificazioni ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] dunque le idee di Q. Sella il quale, piuttosto che elaborare un piano funzionale e organico, si atteneva alla "tattica dei momentanei espedienti" e all'introduzione di una gran quantità di imposte indirette.
Nel novembre 1876, dopo la caduta della ...
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FLORIO, Lavinia
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine il 13 sett. 1752 dal conte Daniele, noto poeta friulano, e da Vittoria dei conti di Valvason-Maniago Arcoloniani, dama di notevole cultura e spiritualità. [...] non essere una bigotteria politica ed un'impostura, ... possa l'Italia, che par prenda per generoso dono la più astuta tattica, rendersi rispettabile un giorno a quei vincitori che ora la deridono ...".
Quando il 23 giugno 1797 il generale J.B ...
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CAMPOCASSO, Achille
Maristella Cavanna Ciappina
Signore delle terre di Nebbio, poste tra capo Corso e il golfo di San Fiorenzo, le prime notizie a lui relative risalgono al 1553 allorché, al servizio [...] distaccamento di 300 soldati: anche questo attacco fallisce.
Il disappunto di Sampiero è grande; ma, d'altra parte, la sua tattica di attesa è criticata dal C. e dagli altri nobili corsi che vogliono l'azione decisiva. Sampiero si lascia convincere ...
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CRISTODULO
Vera von Falkenhausen
Non sono note né la data di nascita, né le origini di C. ed oscuri sono rimasti anche gli inizi della sua carriera. Quando è ricordato per la prima volta in un documento [...] con competenza maggiore dei suoi cavalieri normanni, poco familiari con la guerra marinara e con la mentalità e la tattica degli Arabi.
L'insuccesso della spedizione africana non pregiudicò, tuttavia, la carriera dei due amirati, se nel 1124 essi ...
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GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] promemoria in cui proponeva un esercito piccolo e ben armato, guidato da una dottrina strategica offensiva e ispirato a una tattica che consentisse rapidità e facilità di manovra. Qualche tempo dopo (agosto 1922) lo ripropose a B. Mussolini cui volle ...
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CARDONA (Chardona), Raimondo
Horst Enzensberger
Nulla di preciso si sa sulla data e sul luogo di nascita del C., e incerta appare anche la sua collocazione all'interno della famiglia dei visconti di [...] il 9 settembre il C. lasciò Altopascio e l'11 ci fu il primo scontro con Castruccio, che adottava una tattica attendista. La battaglia decisiva avvenne ad Altopascio il 23 settembre. Castruccio poteva contare anche su rinforzi lombardi al comando di ...
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tattica
tàttica s. f. [dal gr. τακτική, femm. sostantivato (sottint. τέχνη «arte») dell’agg. τακτικός «tattico1»]. – 1. La tecnica, i principî e le modalità d’impiego di truppe, reparti e mezzi bellici, a contatto col nemico, in battaglia...
tatticismo
s. m. [der. di tattico1]. – Il fatto di ricorrere a metodi, principî e soprattutto a espedienti e accorgimenti tattici: un comandante che abusa di t.; t. politico, parlamentare; t. sportivo (riferito in partic. ad allenatori); un’operazione...