GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] , gli uomini del G., nettamente inferiori di numero, riuscirono a resistere fino al mattino seguente, grazie a un'abile tattica dilatoria. L'arrivo delle truppe del Cialdini capovolse le sorti dello scontro e il G., postosi alla testa del primo ...
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CARAGLIO, Angelo Carlo Maurizio Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Nacque a Torino da Carlo Maurizio Amedeo e da Maria Cristina Paola Solaro di Dogliani, sua prima moglie, probabilmente [...] la capitolazione (15 aprile), ritirandosi nel castello con il presidio. La diminuita pressione nemica dovuta ad una diversione tattica, le trattative intercorse tra il C. e il comandante francese duca di La Feuillade, dirette a stabilire uno ...
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BELEGNO, Giusto Antonio
Gino Benzoni
Figlio di Alvise, nacque a Venezia nel 1567. Trascorse gran parte della giovinezza e della maturità nella marina della Repubblica, caso ormai non più tanto frequente [...] del B. continuò a farsi sentire, e non certo positivamente suggeriva infatti al già di per sé indeciso Zane una tattica dilatoria e temporeggiatrice, del tutto opposta a quella energica ed impetuosa propugnata da Lorenzo Venier, con cui il B. si ...
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Vittorio Emanuele Parsi
La rivoluzione siriana scuote il Medio Oriente
Soprattutto dopo l’invasione dell’Iraq di Saddam Hussein, la Siria ha accentuato il suo ruolo di paese perno del Levante: il più [...] quella parte del movimento (concentrata soprattutto nella capitale) che, per prudenza, opportunismo o in funzione meramente tattica, sembrava inizialmente orientata a mantenere il sostegno al presidente a condizione che questi avesse offerto garanzie ...
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Nome collettivo delle armi da fuoco pesanti. Con l’aggiunta di particolari denominazioni che ne determinano l’impiego, si indicano le varie specialità.
Storia
Le prime a., in senso proprio, sorgono con [...] pezzi di a. possono sparare a tiro teso o curvo, utilizzando cariche di lancio di diversa potenza, in funzione delle esigenze tattiche e dell’orografia del campo di battaglia. L’adozione di lunghezze di 45 e 54 calibri, nonché di proiettili a razzo ...
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MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821)
Romeo BERNOTTI
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Evoluzione del potere marittimo. - I mutamenti nella costituzione organica delle grandi marine attraverso la [...] molto utili per ricercare ed attaccare i sommergibili, con gli apparecchi pronti a partire al primo allarme. Sviluppando la tattica di difesa attiva la marina inglese, dall'autunno del 1942, costituì gruppi per la caccia antisommergibile, formati da ...
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WITTE, Sergej Jul′evič
Fritz Epstein
Uomo politico russo, nato il 17 giugno 1849 a Tiflis, morto il 13 marzo 1915 a Pietrogrado. Entrato nell'amministrazione delle ferrovie di Odessa, nel 1885 fu chiamato [...] d'ottobre" (30 ottobre 1905), che istituiva in Russia un costituzionalismo nominale, non fu nelle sue mani che una manovra tattica. Nonostante la rotta militare in Asia orientale e la crescente confusione interna, il W. riuscì a ottenere ancora nella ...
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PLATA, Rio de la (XXVII, p. 500)
Romeo BERNOTTI
Battaglia navale del Rio de la Plata. - Ebbe luogo il 13 dicembre 1939 e costituisce un episodio saliente nel quadro della prima fase della battaglia atlantica, [...] si autoaffondò; il comandante si recò quindi a Buenos Aires dove si uccise.
Da parte inglese l'azione tattica fu concepita e condotta col tradizionale spirito aggressivo. Specialmente interessante il fatto che incrociatori leggeri inglesi seppero ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] il piano di battaglia, rimase invece legato alla tattica tradizionale della sua gente, che si affidava soprattutto gli muove Procopio, in contrapposizione con le lodi date alla tattica degli imperiali. Fu perché egli era capitano meno valente di ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] di opposizione politica o di tendenze sovversive.La lotta contro la censura onnipervasiva ha dato vita a una varietà di tattiche anticensura, tra le quali meritano di essere citate l'uso del linguaggio esopico e il crescente ricorso al samizdat, o ...
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tattica
tàttica s. f. [dal gr. τακτική, femm. sostantivato (sottint. τέχνη «arte») dell’agg. τακτικός «tattico1»]. – 1. La tecnica, i principî e le modalità d’impiego di truppe, reparti e mezzi bellici, a contatto col nemico, in battaglia...
tatticismo
s. m. [der. di tattico1]. – Il fatto di ricorrere a metodi, principî e soprattutto a espedienti e accorgimenti tattici: un comandante che abusa di t.; t. politico, parlamentare; t. sportivo (riferito in partic. ad allenatori); un’operazione...