Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] , che ivi risultò maggioritaria, che i rappresentanti delle camere del lavoro e delle categorie facenti capo alla tattica dell'azione diretta dovessero farsi carico dell'unità proletaria e rinnovare l'adesione alla Confederazione generale del Lavoro ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] maggio il C., forse informato dell'imminente arrivo del resto della flotta, passò all'offensiva e con un'insolita tattica militare riuscì a portare danni all'isola e nel contempo a far sorgere sospetti nella popolazione creando così scompiglio nel ...
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DELLA GROSSA, Giovanni
Jean A. Cancellieri
Nacque a La Grossa, villaggio vicino a Sartène (Corsica), nella pieve di Bisogè, il 12 dic. 1388, secondo gli elementi autobiografici, da lui stesso forniti [...] del conte Vincentello per sette anni, sino al 1426, quando nacque fra loro una controversia su un particolare di tattica relativo alla torre di Roccapina (litorale sudoccidentale dell'isola), tenuta dalla Comunità di Bonifacio per conto di Genova ...
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BORBORINO (Borbonino, Bulboninus, Bolborinus), Lanfranco, detto della Turca
Michel Balard
Appartenente ad un'eminente famiglia, il B. nacque intorno al 1215 da Lanfranco, console di Genova nel 1216, [...] subalterni, che gli consigliavano di raggiungere l'alto mare, si mantenne invece nei pressi della costa, adottando una tattica basata sull'impiego di lizze e bertesche.
Sulla sua condotta di combattimento le opinioni divergono. Secondo l'annalista ...
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BARACCA, Francesco
Mariano Gabriele
Nato a Lugo di Romagna il 9 maggio 1888, da Enrico e da Paola dei conti Bianchi, uscì dalla Scuola militare di Modena, nel sett. 1909, col grado di sottotenente di [...] , e poi a Padova, la stretta collaborazione con la lotta delle truppe di terra continuò, sia nel campo dell'intervento tattico, sia in quello della ricognizione strategica e dei bombardamento. Il 7 dic. 1917 il B. abbatteva il suo trentesimo aereo ...
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Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] a disposizione dopo Pearl Harbor, gli USA costruirono a ritmo accelerato le portaerei, per adeguarsi alle nuove esigenze della tattica aeronavale. Si assicurarono in tal modo il successo contro i Giapponesi nelle battaglie del Mar dei Coralli (7-8 ...
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SOMMERGIBILE (XXXII, p. 126)
Antonio METALLO
L'importanza del sommergibile, apparentemente attenuata nel periodo 1918-39, soprattutto per parziali accordi internazionali limitativi del suo impiego, si [...] cantieri americani, ecc. (per le vicende e l'importanza della lotta nel quadro della seconda Guerra mondiale, per la tattica seguita nell'attacco e nella difesa: v., in questa App., atlantico, Battaglia dell'; guerra mondiale, specialmente pp. 1133 ...
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PALESTINESE, MOVIMENTO
Francesco Cataluccio
. Al momento della proclamazione dello Stato d'Israele il 14 maggio 1948 e della guerra araboisraeliana che subito ne seguì, decine di migliaia di Palestinesi [...] anzitutto le numerose crisi all'interno delle singole organizzazioni di lotta per contrasti sulla strategia e sulla tattica da seguire, risolte con scissioni e sottoscissioni, come fu il caso soprattutto del "Movimento nazionalista arabo", dalla ...
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LOGISTICA (XXI, p. 402)
Mario TORSIELLO
Mentre le accresciute esigenze della lotta (guerra integrale, fronti estese, scacchieri di operazione molto ampî, nuova struttura delle forze armate) esigono l'adeguamento [...] e accentramento delle più pesanti servitù tecniche in organismi molto arretrati.
In conclusione, l'aderenza della l. alla tattica impone realizzazioni dispendiose da ottenersi prevalentemente nel tempo di pace. Ma la l., strettamente connessa ad ogni ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] dai Romani rimasero validi per oltre cinquecento anni e la loro perizia militare rappresentò il culmine dei progressi tecnologici e tattici che si erano succeduti nel corso di quasi ottomila anni.Con la distruzione dell'Impero, nel V secolo d.C ...
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tattica
tàttica s. f. [dal gr. τακτική, femm. sostantivato (sottint. τέχνη «arte») dell’agg. τακτικός «tattico1»]. – 1. La tecnica, i principî e le modalità d’impiego di truppe, reparti e mezzi bellici, a contatto col nemico, in battaglia...
tatticismo
s. m. [der. di tattico1]. – Il fatto di ricorrere a metodi, principî e soprattutto a espedienti e accorgimenti tattici: un comandante che abusa di t.; t. politico, parlamentare; t. sportivo (riferito in partic. ad allenatori); un’operazione...