CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] e festose al di là di ogni previsione. Ma le trattative non riuscirono altrettanto soddisfacenti.
In un primo momento la tattica del C. consistette nel parlare solo degli argomenti ufficiali della sua missione, cioè la pace e il concilio, lasciando a ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] , in campo aperto, mentre Pietro, con i suoi fanti catalani, gli almogaveri, si muoveva anche di notte: con questa tattica riuscì ad occupare una località dopo l'altra in Calabria, assalendo spesso anche le carovane che trasportavano il denaro, senza ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] preoccupato a catturare simpatie a un dogado che inizia senza beneauguranti manifestazioni di giubilo il G.; ma non solo mossa tattica la sua. Dicendosi paladino degli indigenti tra i nobili in quella sede, sta rafforzando la sede stessa.
Se, nel ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] un po' della sua forza e del suo prestigio.
Questo calcolo, se ci fu, risultò completamente sbagliato: irretito nella sua tattica dilatoria, B. XI non capì che la bolla Tunc navis Petri, invece di rafforzare la sua posizione, lo privò dell'unica ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] stesso, sotto l'effetto dei colloqui, insisteva per un'intesa. Ma il C. seguì il nuovo corso non solo per ragioni tattiche. Dai suoi dispacci alla Curia si desume che egli improvvisamente giudicò ancora possibile e più facile di quanto non avesse ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] da lui promossa – non senza qualche contrasto con altri dirigenti del partito – dette il via a una magistrale flessibilità tattica, che consentì al PCI di conquistare un ruolo rilevante nella politica italiana. Si trattava – cosa non facile per un ...
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DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] esercito pontificio: lettera (Firenze 1851), Dei Normanni o Danesi: de' loro costumi di mare, navi da guerra, e della loro tattica navale (Trieste 1857; Fano 1857), L'Impero indo-brittannico e la sua potenza militare (Fano 1857), e Storia militare di ...
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PAVESI, Eberardo
Mimmo Franzinelli
PAVESI, Eberardo. – Nacque a Colturano (Milano) il 2 novembre 1883. Non si hanno notizie sui genitori. La sua carriera si compone di due distinte fasi: l’attività [...] di squadra un essenziale elemento di riferimento, cui chiedere indicazioni sul momento in cui sferrare l’attacco o sulla tattica da adottare. Dotato di una istintiva abilità affabulatoria, fu soprannominato avocatt per la capacità di persuasione, ma ...
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LAVAGNINI, Spartaco
Fulvio Conti
Figlio di Vittorio e di Angiola Tramonti, nacque a Cortona il 6 sett. 1889 e compì i suoi studi ad Arezzo e a Siena, conseguendo il diploma di ragioniere. Trasferitosi [...] " con cui aveva reagito ai provvedimenti repressivi che il governo aveva adottato contro il PSI. Non giunse però a negare la tattica elettorale o a predicare l'astensionismo, e semmai si adoperò per favorire un'alleanza fra la sinistra socialista e i ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] ).
Al primo congresso del partito popolare a Bologna nel giugno del '19, il B. intervenne nel dibattito sulla tattica elettorale, sostenendo la utilità dell'alleanza con i moderati e illustrando le vantaggiose realizzazioni ottenute nella sua città ...
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tattica
tàttica s. f. [dal gr. τακτική, femm. sostantivato (sottint. τέχνη «arte») dell’agg. τακτικός «tattico1»]. – 1. La tecnica, i principî e le modalità d’impiego di truppe, reparti e mezzi bellici, a contatto col nemico, in battaglia...
tatticismo
s. m. [der. di tattico1]. – Il fatto di ricorrere a metodi, principî e soprattutto a espedienti e accorgimenti tattici: un comandante che abusa di t.; t. politico, parlamentare; t. sportivo (riferito in partic. ad allenatori); un’operazione...