Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] che fu l'ultimo tentativo sabaudo per eliminare la monarchia francese dalla regione alpina. Amedeo si affrettò a ritornare alla tattica degli arbitrati per assicurare al suo Stato quella pace che gli era più che mai necessaria. Ma oramai la sua ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] il 3 genn. 1557 il re scrisse al Carafa di accettare le spiegazioni offerte dal nunzio sulla natura puramente tattica delle trattative condotte con gli Spagnoli e di ritenersi soddisfatto. In realtà il re cristianissimo mostrava di contentarsi delle ...
Leggi Tutto
JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] da tempo aveva individuato in mons. Galimberti un successore più in sintonia con la sua strategia e la sua tattica diplomatica. Probabilmente influì, nella considerazione piuttosto fredda del pontefice, anche la parte avuta dallo J. nell'affidare nel ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] pertinenza della Chiesa romana. Ad ogni modo, il successo di A. rimase indubbio e completo, a coronamento della sua tattica abile e prudente, senza tentennamenti e iattanze; lo scisma era chiuso definitivamente. Federico gli baciò il piede ed assolse ...
Leggi Tutto
Cattolicesimo
Luigi Sartori
sommario: 1. Ecumenismo: sfida per una nuova cattolicità: a) cammino comune con le altre confessioni; b) dentro la storia generale; c) assunzione della prospettiva escatologica. [...] sia frutto di una scelta irreversibile, o se al contrario esso non rappresenti piuttosto l'invenzione momentanea di una tattica politica. No - lo si deve dire - non si tratta di una maschera provvisoria adottata per adeguarsi ai tempi; tutte ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] il differimento del ritorno dei gesuiti nella speranza di condizioni migliori.
Enrico IV convinse l'A. a cedere: la tattica del re era dettata anche dai difficili rapporti col Parlamento di Parigi, che, dopo una rimostranza al sovrano e accuse ...
Leggi Tutto
Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] conclusione Tedeschini-Piccolomini fu subito ritenuto un esponente dell'opposizione ad Alessandro VI e di conseguenza ricorse alla vecchia tattica di ritirarsi a Siena. Nel 1494 era comunque di nuovo a Roma e, assieme ad altri porporati, convinse il ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di predicatori come Francesco da Montepulciano e Teodoro, tra il 1514 e il 1515, aveva portato all'abbandono di quella tattica e all'inizio di un vero e proprio scontro. L'11 febbr. 1515 il vicario di Giulio nell'archidiocesi fiorentina, Pietro ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] porpora.
È certo che più che alla politica del Bernis, che pure contribuì largamente alla elezione con la sua tattica temporeggiatrice e di logoramento, l'elezione di C. XIV si dovette soprattutto alla forte pressione deil porporati spagnoli. Gravò ...
Leggi Tutto
PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] il 2 settembre per partecipare al congresso incaricato di ridisegnare la nuova carta politica dell’Europa. La sua intelligenza tattica e il rapporto di stima e di fiducia che riuscì a instaurare con Metternich gli consentirono di realizzare gli ...
Leggi Tutto
tattica
tàttica s. f. [dal gr. τακτική, femm. sostantivato (sottint. τέχνη «arte») dell’agg. τακτικός «tattico1»]. – 1. La tecnica, i principî e le modalità d’impiego di truppe, reparti e mezzi bellici, a contatto col nemico, in battaglia...
tatticismo
s. m. [der. di tattico1]. – Il fatto di ricorrere a metodi, principî e soprattutto a espedienti e accorgimenti tattici: un comandante che abusa di t.; t. politico, parlamentare; t. sportivo (riferito in partic. ad allenatori); un’operazione...