GIULOTTO, Luigi
Giuseppe Giuliani
Nacque a Mantova il 23 maggio 1911 da Virgilio, professore di matematica, e da Antonietta Perini. Frequentò il liceo classico a Bergamo e il corso di laurea in fisica [...] delle soluzioni da adottare non sempre furono sorrette da adeguate capacità di organizzazione del consenso e di articolazione tattica delle iniziative. Così il G. fu, all'inizio, praticamente isolato nella richiesta di istituzione di un organismo ...
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CADORNA, Raffaele
Giorgio Rochat
Nacque a Milano da Luigi di nobile famiglia di Pallanza e da Virginia Bossi il 9 febbr. 1815. Per il carattere ribelle non poté compiere gli studi regolari presso l'Accademia [...] 1870. Relazione al Ministro della Guerra, Firenze 1870, uno studio sulla fortificazione bastionata, e alcuni lavori di tattica.
In occasione del venticinquesimo anniversario della presa di Roma, gli venne conferito il collare dell'Annunziata; egli ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] agguati e colpi di mano, muovendosi con snelle colonne mobili in grado di battere in velocità le "mehalle" arabe. Con questa tattica da controguerriglia il G. riconquistò in pochi mesi Zavia, el-Azizia, el-Giosc, Giado, Cabao e Nalùt.
In polemica con ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] Perna si dedicò a conciliare la propria fedeltà agli ideali religiosi degli esuli italiani rimasti a Basilea con una tattica di mercato che si concentrava su libri scientifici ed eruditi, appetibili per il pubblico protestante e di grande successo ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] fece sua la lingua), che non lo abbandonò più. In quella sede dovette affrontare una difficile situazione: la nuova tattica della S. Sede sulla questione delle Congregazioni religiose portò a un grave attrito con i monarchici, con duri attacchi nei ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] , fossero tuttavia a esso vicini. Questo indirizzo incontrò l'approvazione della direzione nazionale che appoggiò la linea tattica sostenuta dallo J., facendo rientrare la lista "aperta" milanese tra le poche eccezioni ammesse alla regola nazionale ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] furono invece condivise da A. Stoppani e T. Taramelli, nominati membri nel 1879, i quali con tono e tattica ben più efficaci avevano subito sollevato la questione dell'inefficenza e delle cause istituzionali che ritardavano la preparazione della ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] . 1).
È difficile interpretare questo duplice e contraddittorio atteggiamento, e non è chiaro se si trattasse di pura tattica (far sentire a Cola il peso determinante della sua influenza) o se dobbiamo invece attribuire questo temporaneo ed effimero ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] Barbato veniva fermato il 14 maggio a San Giuseppe Iato. Per svincolarsi dai controlli della polizia, il B. adottava la tattica della "Ligue des patriotes" di Déroulède, di fare, cioè, le convocazioni di persona e senza preavviso; in più, il Comitato ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] al posto del debole ed incerto Niccolò Foscarini. Stabilitosi a Brescia, iniziò, in un'opera politica di enormi difficoltà, una tattica imbelle e disastrosa, che, se gli procurò la stima e la non disinteressata amicizia del Bonaparte per allora e per ...
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tattica
tàttica s. f. [dal gr. τακτική, femm. sostantivato (sottint. τέχνη «arte») dell’agg. τακτικός «tattico1»]. – 1. La tecnica, i principî e le modalità d’impiego di truppe, reparti e mezzi bellici, a contatto col nemico, in battaglia...
tatticismo
s. m. [der. di tattico1]. – Il fatto di ricorrere a metodi, principî e soprattutto a espedienti e accorgimenti tattici: un comandante che abusa di t.; t. politico, parlamentare; t. sportivo (riferito in partic. ad allenatori); un’operazione...