MONTINI, Giorgio
Luciano Pazzaglia
MONTINI, Giorgio. – nacque il 30 giugno 1860 a Concesio in provincia di Brescia da un’aristocratica e agiata famiglia bresciana di solidi principi religiosi. Il padre [...] elettorale e in stretto rapporto con le varie realtà cattoliche, senza per altro escludere che, sul piano della tattica elettorale, potessero stabilirsi accordi con altri raggruppamenti.
Con le elezioni del novembre 1919 Montini entrò alla Camera ...
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CARACCIOLO, Riccardo
Alfred A. Strnad
Appartenente alla nobile famiglia napoletana dei Caracciolo Rossi (o Svizzeri), nacque probabilmente a Napoli prima della metà del sec. XIV. Mentre nelle storie [...] ultimo riposo dell'unico gran maestro scismatico dell'Ordine dei giovanniti. Bonifacio IX, che aveva sperato che l'intelligente tattica del C., tanto fruttuosa all'interno dell'Ordine, avrebbe riportato l'unione tra i giovanniti, permise ai cavalieri ...
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STOPPATO, Alessandro (Giovanni Alessandro). – Nacque a Cavarzere (Venezia) il 31 dicembre 1858, dall’avvocato Giovanni, di Domenico, e da Antonia (Antonietta)
Chiara Valsecchi
Nadali.
A Padova conseguì [...] disfatta, secondo quanto emerso dalle migliaia di documenti e testimonianze, vi erano piuttosto la superiorità tecnica e tattica del nemico e la sua abilità nel trarre vantaggio dal successo iniziale dell’attacco, oltre alla sfavorevole posizione ...
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CALÀ ULLOA, Girolamo
Silvia Sonetti
Nacque a Napoli il 23 aprile 1810 da Giovan Battista, duca di Lauria, e da Elena O’ Raredon, di origine irlandese.
Nel 1650 gli spagnoli Lanzina y Ulloa si trasferirono [...] dove condusse una vita appartata e dedita allo studio.
Morì nel capoluogo toscano il 10 aprile 1891.
Opere
Sunto della tattica delle tre armi, Napoli 1838; Cenno delle artiglierie napoletane, de loro tiri e del modo di appuntarle ad uso spezialmente ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] dal partito. La misura venne revocata solo dopo una pubblica dichiarazione dei C. di adesione ai principî e alla tattica del partito; egli non si integrò, però, mai completamente nella disciplina di partito, rimase piuttosto, come polemicamente amava ...
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BASTA, Giorgio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 a Rocca, in Terra d'Otranto, benché una tradizione bibliografica lo vo.; glia nato nel Monferrato, a Rocca sul Tanaro.
Era figlio di Demetrio, un [...] merito di aver introdotto questo impiego della cavalleria al duca d'Alba. Infine il B. tratta dell'organizzazione tattica della cavalleria leggera in combattimento, raccomandando lo schieramento a mezzaluna, piuttosto che quelli a manipoli, in linee ...
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MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] , dopo i facili successi riportati a Gorrahei e Gabredarre, errori di comando generale da parte di Graziani e di comando tattico da parte del M. portarono alla grave perdita di alcuni carri armati e a un generale insoddisfacente risultato, le cui ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] in Italia", in realtà il suo nome non appare legato a nessuna delle imprese di grido del tempo, né ad alcuna innovazione tattica. E in un periodo in cui gli Stati tendevano a legare a sé e fissare al suolo, attraverso infeudazioni, condottieri e ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] «sessanta nobili educati a rappresentare e reggere il pubblico interesse» (Vianello, 1940, pp. 452-458).
Nonostante la tattica dilatoria adottata dalla dirigenza conservatrice, la questione della libertà di parola venne finalmente posta ai voti l’11 ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] che i Fiorentini mantenessero un'autonomia operativa rispetto alle forze lucchesi (al riguardo, Ottokar, p. 138, parla di una tattica volta a lasciare margini alle trattative con Ugolino). Dalla fine del 1285 a tutto il 1289 la documentazione delle ...
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tattica
tàttica s. f. [dal gr. τακτική, femm. sostantivato (sottint. τέχνη «arte») dell’agg. τακτικός «tattico1»]. – 1. La tecnica, i principî e le modalità d’impiego di truppe, reparti e mezzi bellici, a contatto col nemico, in battaglia...
tatticismo
s. m. [der. di tattico1]. – Il fatto di ricorrere a metodi, principî e soprattutto a espedienti e accorgimenti tattici: un comandante che abusa di t.; t. politico, parlamentare; t. sportivo (riferito in partic. ad allenatori); un’operazione...