. Nacque circa il 500 d. C. in un luogo al confine fra la Tracia e l'Illiria. Fece le sue prime armi sotto Giustino (v.) in Armenia e in Mesopotamia contro i Persiani; raggiunse allora il grado di comandante [...] sue richieste o non si rispose oppure si rispose con l'invio di piccoli riparti del tutto insufficienti anche a una tattica difensiva: così fu lasciato per quattro anni a logorarsi in vani tentativi. Corse da Ravenna a Roma, che riuscì a occupare ...
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blue bloc
(blu-bloc), loc. s.le m. e f. Contestatore violento della globalizzazione, che indossa solitamente indumenti blu o azzurri; per metonimia, il gruppo di cui forma parte.
• Il «blu-bloc» appare [...] scontri con la polizia. (Luca Laviola, Sicilia, 13 aprile 2014, p. 7, I Fatti) • Fino a quel momento, secondo una tattica ben collaudata, i violenti s’erano spezzati in diversi gruppi. Per muoversi meglio, per confondere le acque. Si sono riuniti ...
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FRUSTALUPI, Mario
Fabrizio Maffei
Italia. Orvieto (Terni), 12 settembre 1942-Alessandria, 14 aprile 1990 • Ruolo: centrocampista • Esordio in serie A: 5 maggio 1963 (Torino-Sampdoria, 4-2) • Squadre [...] spiccano soprattutto i tre Campionati giocati alla Lazio con Tommaso Maestrelli: nel 1973-74, la sua saggezza tattica, le aperture precise e i tagli verticali hanno rappresentato un elemento decisivo nella conquista dello scudetto della squadra ...
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PEZETERI (Πεζεταῖροι)
Gustavo Giovannoni
Nome col quale si designavano i soldati della fanteria pesante dell'esercito macedone. Secondo una notizia dello storico Anassimene (fr. 4 Jacoby), furono chiamati [...] Filippo, pur conservando l'antica suddivisione a base regionale, andarono tutti insieme a formare la ben nota unità tattica, chiamata falange (ϕάλαγξ). I pezeteri, o falangiti, rappresentavano dunque, nell'esercito macedone, la fanteria di linea: si ...
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cineombrellone
(cine-ombrellone), s. m. (scherz. iron.) Il film popolare dell’estate.
• [tit.] Un’estate al mare. Inevitabile cineombrellone firmato Vanzina [testo] I mostri di Dino Risi e i mattatori [...] dopo l’incasso record del 2008 per il vanziniano «Un’estate al mare») fa la volata ai Caraibi, usufruendo della solita tattica del cornuto e mazziato. (Gian Paolo Polesini, Messaggero Veneto, 14 giugno 2009, p. 11, Cultura-Spettacolo).
- Composto dal ...
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Statista tedesco (Klein-Flottbeck, Altona, 1849 - Roma 1929), figlio di Bernhard Ernst. Volontario nella guerra del 1870-71, entrò nel 1874 nella carriera diplomatica, come addetto a Roma, fu poi a Pietroburgo, [...] come cancelliere e presidente del Consiglio dei ministri prussiano. Come cancelliere condusse una politica estera piena di abilità tattica, ma troppo improntata a ottimismo e non sempre chiaroveggente né scevra di errori. I suoi rapporti con ...
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Generale prussiano, detto anche Alvensleben II per distinguerlo dal fratello maggiore Gustavo, anch'esso generale prussiano, detto Alvensleben I. Nacque ad Eichenbarleben nel 1809. Fece la guerra contro [...] armata alla dipendenza di Federico Carlo di Prussia - ebbe occasione di segnalarsi durante la grande manovra strategico-tattica attorno a Metz. Trovandosi all'ala marciante (sinistra) dello schieramento, urtò inopinatamente il 16 agosto contro grandi ...
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Specialità della fanteria italiana, creata nel 1836 su proposta del capitano Alessandro La Marmora: doveva costituire una fanteria leggera, che per effetto della scelta accurata degli effettivi e del particolare [...] riordino dell’Esercito in 10 corpi d’armata vennero costituiti in 10 reggimenti, portati a 12 nel 1882. La tattica imposta dalla guerra 1915-18 non consentì un loro impiego sostanzialmente diverso da quello della fanteria, mentre durante la Seconda ...
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MICHELE Fuschi da Cesena
Mario Niccoli
Francescano, nato a Cesena verso il 1270. Compiuti gli studî teologici a Parigi, era a Bologna quando il capitolo generale dell'ordine, tenuto a Napoli il 31 maggio [...] lui il proposito di atteggiarsi a conciliatore delle parti in contesa, ma ben presto fu chiaro che sotto la sua tattica apparentemente benevola verso gli spirituali si celava il fermo proposito, condiviso anche dal nuovo papa Giovanni XXII (eletto il ...
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ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] - Le a. offensive sono molto meno variate. In sintesi è possibile affermare che tra l'VIII e il IV sec., la tattica militare era concepita in funzione del combattimento oplitico, che faceva uso soprattutto di una lancia, mentre il pugnale o la spada ...
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tattica
tàttica s. f. [dal gr. τακτική, femm. sostantivato (sottint. τέχνη «arte») dell’agg. τακτικός «tattico1»]. – 1. La tecnica, i principî e le modalità d’impiego di truppe, reparti e mezzi bellici, a contatto col nemico, in battaglia...
tatticismo
s. m. [der. di tattico1]. – Il fatto di ricorrere a metodi, principî e soprattutto a espedienti e accorgimenti tattici: un comandante che abusa di t.; t. politico, parlamentare; t. sportivo (riferito in partic. ad allenatori); un’operazione...