La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] Giuliano era allora già chiara, nonostante qualche prudenza tattica, ma l’opzione religiosa non ebbe alcun rilievo antidoto alla violenza, fosse essa religiosa o politica o militare. Si trattava anche della salvaguardia dei privilegi di aristocrazie ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...]
In Italia, nel periodo della neutralità, i cattolici militanti si divisero fra neutralisti e interventisti, con molteplici e parlamento che fuori del parlamento, nella organizzazione e nella tattica del partito, nelle diverse attività e nelle forti ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] con cui il pur posato Paolo Paruta commenta la tattica del D.: "quasi uscendo dal pericolo, volesse mettersi D. si rendeva conto che forse un ciclo della storia economico-militare delle galere si stava per concludere: agli inizi degli anni Ottanta ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] della politica fiorentina, perché la possibilità di una campagna militare contro L. sembrò allontanarsi e a Firenze divennero forti XXIII si trattava invece probabilmente solo di una manovra tattica per guadagnare tempo e per cercare, dopo la caduta ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] soggiacquero entrambi a una fine improvvisa in seguito alla sconfitta militare e alla morte violenta dei loro capi, il regime Fraenkel (v., 1941) l'ha chiamato, poggiava su calcoli tattici, e la confusione di competenze che ne risultava fra organi ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] l’intolleranza e accettava la tolleranza solo come tattica provvisoria per far recuperare ai cattolici un’influenza capillare e coraggiosa. Milites papae poteva essere la traduzione dell’antica militia Christi: fede e fedeltà al papa, in tal modo, si ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] ".
La strategia viene gerarchizzata in vari livelli: globale; generale (militare, economica, ecc.); di teatro d'operazioni; operativa, denominata anche 'grande tattica'. La strategia di ciascun livello inferiore ha funzione strumentale rispetto a ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] generale che, almeno in teoria, le dirigeva coerentemente. I vari livelli di strategia militare o di teatro, di strategia operativa (o 'grande tattica') e di tattica erano separati fra di loro, pur essendo legati da una relazione mezzo-fine.
Negli ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] e il crescere dell'esperienza, ilsuo spirito battagliero si temperò di prudenza e di abilità tattica: durante la sua bella carriera militare si possono ammirare ritirate saggiamente condotte quanto attacchi vittoriosi e decisivi. Il principe di Parma ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] normanna, i detentori di feudi erano tenuti a prestare il servizio militare per una durata che andava, secondo i casi, da quaranta muraria. Per quanto riguarda le tecniche e le tattiche ossidionali, le vicende dell'assedio di Viterbo forniscono il ...
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tattico1
tàttico1 agg. e s. m. [dal gr. τακτικός, propr. «ordinativo» (der. del tema di τάσσω «ordinare, disporre»)] (pl. m. -ci). – Che concerne la tattica, come tecnica militare: principî, piani t.; impiego t. di unità, e unità t. (impiego...
zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...