Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] continuò di fatto a dipendere dall'appoggio inglese durante il confronto militare e politico, che ebbe subito inizio, con il suo rivale condizioni tedesche, intuito diplomatico e grande abilità tattica.
Federico fino al 1220 restituì in buona parte ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] del suo successore Michaelis, la schiacciante preponderanza del gruppo militare dopo la fine di luglio 1917. I tre fattori è il caso di indicare i problemi del concilio, la tattica seguita da Paolo VI (convincere, non costringere), i risultati ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] come del resto avveniva anche nell'ambito della tecnologia, soprattutto militare. Vitruvio (X, 16, 3 e 6-7) riferisce e a studiorum otiosi. Secondo Eliano (Tattica, I, 2), autori di trattati militari di tattica erano stati addirittura Pirro, il re ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] infatti ormai perduto la prestanza e la sagacia tattica delle antiche legioni19. Nella splendida recensione alla ecclesiastica. Anche l’intervento di Costantino sull’organizzazione militare dell’esercito è improntata a criteri rivoluzionari: è ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] mondo corporativo della Francia del XVII sec., questa tattica poté funzionare soltanto finché rimase in vita Richelieu, . Se nella seconda metà del XVII sec. l'apparato militare e quello burocratico fossero stati altrettanto poco professionali come lo ...
Leggi Tutto
La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] suo nipote Massimino Daia. A Costanzo si affianca invece un militare, Severo. Sono così esclusi dalla scelta sia il figlio esercito già vittorioso; e singolare è anche la sua disposizione tattica: i soldati di Massenzio si trovano il fiume alle spalle ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] matura, nell'estate inoltrata-autunno del 546, la situazione militare per passare all'ínvestimento diretto di Roma, tanto più muove Procopio, in contrapposizione con le lodi date alla tattica degli imperiali. Fu perché egli era capitano meno valente ...
Leggi Tutto
La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] educazione culturale, condotta su opere di strategia e di tattica che ne affinano le qualità e le attitudini nella suoi precettori e delle figure educative che, insieme alla formazione militare e politica, sono adibite a plasmarne le virtù e ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] di tutto il movimento ultramontano, non solo una banale questione tattica, di rapporto con le nuove istituzioni politiche.
La cultura alcune aree di indifferenza, di incredulità e di ateismo militante, ma oltre che nelle classi colte (dove avevano un ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] contromanovrò, opponendo alla pressione longobarda un'accorta tattica di trattative in sede diplomatica, intese a richiesta del vinto, tramite i sacerdoti ed i grandi laici che militavano nelle schiere del vincitore.
Nella forma, la pace si presentava ...
Leggi Tutto
tattico1
tàttico1 agg. e s. m. [dal gr. τακτικός, propr. «ordinativo» (der. del tema di τάσσω «ordinare, disporre»)] (pl. m. -ci). – Che concerne la tattica, come tecnica militare: principî, piani t.; impiego t. di unità, e unità t. (impiego...
zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...