Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] aveva la possibilità, quanto per la sua lotta politica e militare. Al partito comunista tedesco succede in importanza il partito fronti democratici popolari in tutte le circoscrizioni: e la tattica, se non valse a dargli la vittoria sulla Democrazia ...
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App. IV, I, p. 146
Le conseguenze del conflitto dell'ottobre 1973 furono sostanzialmente diverse sul fronte nord e sul fronte sud. Nel Sinai, infatti, dopo la cessazione dei combattimenti imposta dall'ONU, [...] dal segretario di stato H. Kissinger, fautore della tattica dei ''piccoli passi'', seguirono poi la riapertura del lungo il confine con Israele: oltre che di notevole importanza militare per la possibilità di puntate offensive nel cuore del paese, ha ...
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Ammiraglio, scrittore e maestro di discipline nautiche, nato a Marciana Marina il 24 febbraio 1877. È ammiraglio di squadra dal 2 giugno 1934.
Ebbe importanti destinazioni a terra e a bordo. Col grado [...] .
Il B. è noto e valentissimo scrittore militare, autore di importanti lavori di storia, di tattica e di strategia navale.
Opere principali: La velocità nella tattica navale (Roma 1900); Sui fondamenti della tattica navale (ivi 1901); Il contatto ...
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MISSILE (App. III, 11, p. 132)
Paolo Santini
Alberto Manganoni
Una larghissima, prima classificazione porta a distinguere i m. per scopi militari da quelli per scopi civili, che sono quasi esclusivamente [...] sulle retrovie nemiche, anche molto remote, e m. tattici destinati all'impiego sul campo di battaglia.
Il carico utile completare il panorama delle applicazioni missilistiche in campo militare occorre ricordare le cosiddette "armi di saturazione", ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] di sociologia di Trento) e l'altra maturata nella militanza (a Reggio Emilia) dei partiti di sinistra: l' 1971), pp. 1-196; W. Hahlweg, Storia della guerriglia. Tattica e strategia della guerra senza fronti, Milano 1973; Weathermen, i fuorilegge ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] quali l'assenza di un movimento popolare nella fase del crollo militare, l'impossibilità in cui si trovò l'opposizione antinazista di democrazia. La trasposizione di una contingente convergenza tattica in una dimensione ideologica e la sua ...
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NAVE (XXIV, p. 341; App. I, p. 883; II, 11, p. 379; III, 11, p. 193)
Siro Pintus
Marina mercantile. - L'inizio degli anni Sessanta è sinonimo di un profondo mutamento dei compiti richiesti alla marina [...] ne permettono la guida da una n. di appoggio.
Marina militare. - Anche nelle marine militari si sono registrate profonde modificazioni. nel modificare la strategia e quindi la derivante tattica navale con la conseguente necessità di disporre di unità ...
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WALLENSTEIN, Albrecht von
Romolo Quazza
Nacque in Boemia nel 1583 da famiglia di origine forse germanica, cui la rovina della vecchia nobiltà boema dopo la repressione del 1620-21 offrì modo di accrescere [...] sentiva la necessità di non dover dipendere per l'azione militare esclusivamente da Massimiliano di Baviera, capo della Lega cattolica Praga, raggiunse le milizie bavaresi; volle seguire tattica difensiva, evitò a lungo di combattere Gustavo Adolfo ...
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L'organizzazione dei moderni eserciti, intesa a valorizzare al massimo il fattore umano, lo sviluppo delle armate aeree, con la necessità di complessi impianti a terra, hanno comportato in tutte le nazioni [...] all'alloggiamento di una unità base organico-tattica (casermette per una compagnia). Questa soluzione problema umano nell'architettura di questi organismi.
Bibl.: N. Bruni, Igiene militare, Milano 1937; R. Marino, Due progetti di caserme e un nuovo ...
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SPAATZ, Carl
Mario TORSIELLO
Tenente generale dell'aviazione degli Stati Uniti, nato a Boyertown (Pa.) il 28 giugno 1891. Frequentò l'Accademia militare di West Point e nel 1915 passò nell'aviazione, [...] . Il 24 dicembre 1943 assunse a Londra il comando della 8ª e 9ª forza aerea strategica e della 1ª forza aerea tattica con le quali iniziò il martellamento aereo della Germania. Le sue forze attuarono il bombardamento con l'impiego del radar, che ...
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tattico1
tàttico1 agg. e s. m. [dal gr. τακτικός, propr. «ordinativo» (der. del tema di τάσσω «ordinare, disporre»)] (pl. m. -ci). – Che concerne la tattica, come tecnica militare: principî, piani t.; impiego t. di unità, e unità t. (impiego...
zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...