CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] di Luigi d'Angiò, pare disapprovasse la condotta militare del re, la cui strategia essenzialmente difensiva riteneva Margherita. Nel corso delle operazioni militari, condotte con tattica temporeggiatrice senza scontri di rilievo, il 20 settembre ...
Leggi Tutto
FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] del genio ai lavori di fortificazione di Lione. Nei tre anni trascorsi oltralpe si interessò d'ingegneria militare, di organica e di tattica di guerra, argomenti sui quali compilò brevi manuali di sintesi di opere italiane e francesi. Si legò ...
Leggi Tutto
CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] contro l'esercito di Francesco I, in una tattica dilatoria, imperniata sulla resistenza di Pavia, che consentì ogni caso, a sfiducia della corte viennese verso il suo operato militare e politico, poiché, in riconoscimento di questo, il C. ottenne ...
Leggi Tutto
MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] la fanteria nel suo insieme, con la costituzione di unità tattico-amministrative autonome composte di più compagnie. In questo contesto nacque una nuova figura di imprenditore militare, denominato colonnello - termine che indicava sia l'unità sia il ...
Leggi Tutto
CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] dirigente. Il C. attribuisce una grande importanza tattica al sindacato fascista. Individua infatti in esso una Il 24 apr. 1946 fu insignito della medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
La raccolta e la pubblicazione dell'opera del C., ...
Leggi Tutto
BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] assenso alle trattative con la Gran Bretagna, soprattutto perché la tattica suggerita dal B. fu adottata dalla Consulta. Gli accordi non stata vittoriosa anche nel caso di una disfatta militare austriaca ad opera dell'Italia. La neutralità mantenuta ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] e velocità di fuoco, nel quadro dell'impiego tattico unificasse il binomio di massa e fuoco dell G. C.,in Riv. marittima, XLI (1908), 2, pp. 5-10; P. Pieri, Storia milit. del Risorgimento, Torino 1962, pp. 175, 572, 630; L'Arsenale (pseud.), Il gen. G ...
Leggi Tutto
ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] cause della sconfitta e chiedeva l'adozione di una politica militare.
Le cause dell'insuccesso consistevano per lui nella mancante unità non seppero mai opporsi; nell'insufficiente preparazione tattica e tecnica dei soldati; nell'elevato numero dei ...
Leggi Tutto
ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] coi Piemontesi negava, obbligando invece alle lentezze di una tattica in parte superata.
L'A. non seppe decidersi 1, III, pp. 368 ss., 555 ss., 600, 624; F. Pinelli, Storia militare del Piemonte, Torino 1854-55, III, pp. 218 ss., 231-36, 263-279, 362 ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] . Quando finalmente iniziò la guerra contro l'Austria, la tattica del C. e di tutti i democratici fu quella di non fu più interrogato; e il 18 genn. 1855 un tribunale militare austriaco rese nota la sentenza che, giudicando provata l'accusa di ...
Leggi Tutto
tattico1
tàttico1 agg. e s. m. [dal gr. τακτικός, propr. «ordinativo» (der. del tema di τάσσω «ordinare, disporre»)] (pl. m. -ci). – Che concerne la tattica, come tecnica militare: principî, piani t.; impiego t. di unità, e unità t. (impiego...
zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...