Nacque a Nicomedia, in Bitinia, intorno al 95 d. C., da famiglia greca di buona condizione: già il padre suo aveva ottenuta la cittadinanza romana. Dopo aver ricevuto in patria un'accurata educazione ed [...] di Simplicio.
Gli scritti di carattere pratico e militare sono i seguenti:1. Periplus Ponti Euxini (Περίπλους Αλανῶν (Acies contra Alanos), contenente un interessante confronto fra la tattica greca e quella romana: 3. Ars tactica (Τέχνη τακτική); ...
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GALLIENO (P. Licinius Egnatius Gallienus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 253 al 260 d. C. insieme col padre Valeriano, poi da solo fino al 268. Di nobilissima origine, nacque intorno al [...] il quale infatti G. continuava la lotta, mutando soltanto la tattica: egli, cioè, cercò di attrarlo con la benevolenza nell' riforma di G. producesse nelle provincie la separazione del potere militare dal civile, è sicuro però che sotto di lui fu ...
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Generale macedone, contemporaneo di Filippo II e di Alessandro il Grande. Figlio di un Filippo, era nato nel 381 a. C. da famiglia macedone di alto lignaggio. Dopo aver servito nell'esercito sotto Filippo, [...] comando egli ebbe subito a dar prova del suo alto talento militare, quando, con le esigue forze lasciate ai suoi ordini, che la guadagnarono mercé la loro superiorità in elefanti e la tattica erronea di Demetrio. Quando A. vide che tutto era ormai ...
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WALLENSTEIN, Albrecht von
Romolo Quazza
Nacque in Boemia nel 1583 da famiglia di origine forse germanica, cui la rovina della vecchia nobiltà boema dopo la repressione del 1620-21 offrì modo di accrescere [...] sentiva la necessità di non dover dipendere per l'azione militare esclusivamente da Massimiliano di Baviera, capo della Lega cattolica Praga, raggiunse le milizie bavaresi; volle seguire tattica difensiva, evitò a lungo di combattere Gustavo Adolfo ...
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Figlio di García Albornoz e di donna Teresa de Luna e nato a Cuenca nei primi anni del sec. XIV, Egidio Albornoz, sebbene ereditasse dalla potente famiglia paterna l'istinto e il gusto delle armi, fu avviato, [...] cui parecchie di esse godevano da parte delle popolazioni. La tattica seguita dall'A. fu assai complessa. Il cardinale aveva vendendo tutta l'argenteria di sua proprietà. All'opera militare e politica egli aggiunse quella legislativa: per cui qualche ...
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Città della Magna Grecia, che sorse nel luogo ov'è oggi il villaggio di Policoro (stazione di Tursi-Policoro, sulla ferrovia Taranto-Reggio), a circa km. 4,5 dal mare e a nord della distrutta Siri, che [...] vittoria, non conoscendo ancora il valore e la tattica degli Epiroti. Sull'andamento della battaglia non siamo bene Roma nel mezzogiorno d'Italia, ma lasciò sostanzialmente intatta la potenza militare romana.
Bibl.: R. v. Scala, Der pyrrhische Krieg, ...
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Arciduca ereditario d'Austria. Nacque a Graz il 18 dicembre 1863, primogenito dell'arciduca Carlo Ludovico, fratello dell'imperatore Francesco Giuseppe I, e di Maria Annunziata, figlia di Ferdinando II [...] ed estera. A Schönbrunn l'imperatore adottava una tattica dilatoria in tutti i problemi più scottanti, in stesso programma, steso per suo incarico dal capo della sua cancelleria militare e venuto alla luce dopo la guerra, più che un programma, ...
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Il primo riparto di assalto (Sturmtrupps) fu costituito dai Tedeschi nel marzo 1915 con due compagnie pionieri ed un reparto di cannoncini, e venne per la prima volta impiegato nei combattimenti di Verdun. [...] essenzialmente perché si riteneva che ogni formazione tattica a massa dei riparti d'assalto avrebbe contribuito d'assalto uno, il XXIII, meritò la croce di cavaliere dell'ordine militare di Savoia (per sé e per tutti gli altri riparti d'assalto) e ...
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STRESEMANN, Gustav
Carlo ANTONI
Uomo di stato tedesco, nato il 10 maggio 1878 a Berlino, morto ivi il 3 ottobre 1929. Studiò a Berlino e a Lipsia. Entrò come impiegato nella direzione della Federazione [...] buona volontà tedesca. Mostrò in questa impresa una grande abilità tattica e un indomito coraggio. Nell'agosto del 1924 era alla Saar: otteneva soltanto la soppressione della commissione militare interalleata a Berlino. Nello stesso tempo allacciava ...
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Nell'arte militare s'indica con questa parola la parte estrema di un esercito, o di un elemento di esso, disposto linearmente. La parte situata fra le ali chiamasi corpo o centro.
Presso i Romani, ala [...] durante le guerre civili ala cominciasse a denotare un'unità tattica con un numero fisso di cavalieri ausiliarî; però tale centurioni legionarî, i quali ultimi per la lunga pratica militare dovevano sembrare i più atti ad addestrare le nuove ...
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tattico1
tàttico1 agg. e s. m. [dal gr. τακτικός, propr. «ordinativo» (der. del tema di τάσσω «ordinare, disporre»)] (pl. m. -ci). – Che concerne la tattica, come tecnica militare: principî, piani t.; impiego t. di unità, e unità t. (impiego...
zona
żòna s. f. [dal lat. zona «cintura, fascia» (gr. ζώνη, dal tema di ζώννυμι «cingere»)]. – 1. Come termine storico, la fascia usata nell’antica Grecia, spec. dalle donne, per tenere stretta e sostenuta alla vita la veste; di qui l’espressione...