PERMIANI (o Permî o Permiechi)
Renato BIASUTTI
Carlo TAGLIAVINI
Popolazione finnica della Russia nord-orientale. Il nome, nelle forme Beormas e Biarmjas, compare già nella letteratura nordica dei [...] .
Il lessico delle lingue permiane contiene non pochi elementi d'origine iranica, turca (parecchi di provenienza ciuvassa), tatara, samojeda e russa.
Bibl.: F. J. Wiedemann, Grammatik der syriänischen Sprache, mit Berücksichtigung ihrer Dialekte und ...
Leggi Tutto
In epoca presovietica simbolo del valore militare russo nello scontro con l’Impero ottomano e con le potenze europee, la C. venne trasferita da Nikita Chruščëv nel 1954 dalla Repubblica russa alla Repubblica [...] popolazione locale, le cui identità e appartenenze gravitavano in netta prevalenza verso la Russia (salvo la minoranza etnica tatara, circa il 12% degli abitanti che, memore delle repressioni staliniane, non prese parte al referendum). La secessione ...
Leggi Tutto
NOVGOROD (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Sergio VOLKOBRUN
Detta un tempo Velikij Novgorod, ossia il Grande Novgorod, è situata sulle rive del Volchov a circa 3 km. dal Lago Il′men′; [...] venne a Novgorod il duca Alessandro Jaroslavovič, che di nuovo rappresentava la dinastia nordica. Erano i tempi dell'invasione tatara nella Russia centrale e meridionale e, solo per miracolo, Novgorod sfuggì a questa calamità. Anzi, nel 1242, riportò ...
Leggi Tutto
ḤANAFITI
Carlo Alfonso Nallino
ANAFITI Sono i seguaci di quella tra le quattro scuole (o riti o sistemi) di rituale e diritto vigenti fra i musulmani sunniti (ortodossi), che si fonda sugl'insegnamenti [...] per i musulmani della Iugoslavia (numerosi soprattutto nella Bosnia-Erzegovina), della Bulgaria e della Romania.
I ḥanafiti d'origine turco-tatara amano seguire in dogmatica le dottrine di al-Māturīdī (assai vicine a quelle di al-Ash'arī, cfr. IV, pp ...
Leggi Tutto
Vestimento di cuoio (donde il nome) o di acciaio, che ricopre il busto e i fianchi della persona lasciando libero il movimento delle cosce. Con il casco (v. elmo) e lo scudo costituisce il gruppo delle [...] l'originalità da esso acquistata gli dà un carattere culturale indipendente.
In realtà, l'armatura mongola (mongola propriamente detta, tatara e giapponese) pare essere stata il centro di un vasto irraggiamento. È ormai certo che le corazze fatte di ...
Leggi Tutto
LADISLAO IV il Cumano, re d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
Figlio del re Stefano V e della principessa Elisabetta la Cumana. Nato nel 1262 e salito al trono nel 1272, si rivelò presto come un giovane [...] villaggio Hod dispersero le orde cumane, obbligando a farsi battezzare quanti restavano nel paese. L. nel 1285 chiamò egli stesso i Tatari nel paese contro i proprî sudditi. Alla fine del 1286 gettò la moglie in prigione e regalò i beni della regina ...
Leggi Tutto
ALENIS (Aleni), Giulio (in cinese Ai Ju-lüeh ssu-chi)
Pietro Pirri
Nacque di nobile famiglia a Brescia nel 1582. Entrato in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara il 10 nov. 1600, studiò filosofia [...] richiamato nel Fukien il 14 giugno 1639 dal nuovo governatore Ko las-Chan, suo amico, vi rimase fino alla conquista tatara. Tagliato a mezzo dall'invasione il territorio dell'Impero, l'A., nel 1641, fu nominato vice provinciale della Cina meridionale ...
Leggi Tutto
Le lingue dai Balcani all’Asia centrale
Marcello Garzaniti
L’edizione italiana dell’opera Ètnografiâ narodov SSSR: istoričeskie osnovy byta i kul´tury (1958), del geografo sovietico Sergej A. Tokarev, [...] della deportazione di diversi popoli, legata alle drammatiche vicende della Seconda guerra mondiale. Il caso più famoso riguarda i tatari della Crimea, che solo nel 1989 ottennero il permesso di rientrare nella loro patria.
Per certi aspetti la ...
Leggi Tutto
PODOLIA (in polacco Podole, in ucraino Podille; A. T., 51-52 e 71-72)
Riccardo RICCARDI
Jean DABROWSKI
Regione dell'Europa orientale, costituita dall'alto bacino del Bug meridionale (in ucraino Boh), [...] , che si occupò della bonifica delle terre ivi appartenenti alla corona e della costruzione di castelli per la difesa dai Tatari. Uno di questi castelli è Bar, così chiamato da Bari, proprietà di Bona. Qui si costituì la celebre confederazione di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Rus': Kiev, Novgorod, Vladimir
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 988 il principe Vladimir I di Kiev si converte [...] .
E proprio alla cultura del principato di Vladimir-Suzdal’, culla di una salda identità popolare provata dall’invasione tatara che dal 1223 piega le sconfinate terre russe (fatta eccezione per Novgorod) interrompendo i legami culturali con Bisanzio ...
Leggi Tutto
tataro
tàtaro agg. e s. m. (f. -a) [dal turco Tatār]. – Dei Tàtari o Tàrtari (v. tartaro1), nome dato originariamente alle tribù mongole di Genghiz khān, quindi ai popoli turchi o turchizzati dell’Orda d’oro, e infine ai gruppi di diversa...
turco-tataro
turco-tàtaro agg. – Lingue turco-tatare, sottofamiglia linguistica che comprende le lingue turche e tatare, e forma uno dei tre rami della famiglia altaica.