Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] ciò stimolò la nascita parallela di nuove forme quali la sonata e il concerto grosso barocchi. Negli strumenti a tastiera, come l'organo e il clavicembalo, ebbero notevoli conseguenze gli studi sul temperamento equabile del fisico Andreas Werkmeister ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] dei momenti salienti delle novelle. Sono vignette per lettori non letterati ma avidi di vicende appassionanti. Dalla vasta tastiera di rappresentazioni si potrebbe anche trarre, un po' come dal famoso codice Rustichi (Firenze, Seminario Maggiore ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] C. De Rore, G. Zarlino e C. Monteverdi. Tra gli organisti di S. Marco il maggior contributo allo sviluppo della musica per tastiera è da attribuirsi ad A. Padovano, C. Merulo e ai Gabrieli. Alla fine del 16° sec. Venezia rappresentava un punto di ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] pianistica, particolarmente gradita alla borghesia e ispirata a polacche e mazurche; prima virtuosa nazionale della tastiera fu Maria Szymanowska (1789-1831). Importante centro musicale divenne il conservatorio di Varsavia, istituito (1820 ...
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FOTOGRAFIA
Italo Zannier
Romano Fea
Giampaolo Bolognesi
(XV, p. 782; App. II, I, p. 963; III, I, p. 663; IV, I, p. 842)
Storia della fotografia. - La storia della cultura di questi ultimi centocinquant'anni [...] meccanizzate. La prima, derivante dai vecchi ingranditori manuali, prevede un ingranditore computerizzato ove, digitando su una tastiera, s'imposta il formato delle copie e il rapporto d'ingrandimento. L'esposizione viene realizzata con fotocellule ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] (California), è autore di opere come In C per vari strumenti (1964) e The keyboard studies per strumenti a tastiera amplificati ed elettronici (1963), con cui influenza notevolmente lo sviluppo della musica ''ripetitiva'' nel suo paese. Glass risente ...
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tastiera
tastièra s. f. [der. di tasto]. – 1. a. La parte del pianoforte, dell’organo, del clavicembalo e di strumenti simili, anche elettronici, formata dall’insieme dei tasti, che possono avere varia estensione (nel pianoforte moderno essa...
tastierista
s. m. e f. [der. di tastiera] (pl. m. -i). – 1. a. In tipografia, operaio o operaia che lavora alla tastiera di macchine compositrici: t. di linotype, di monotype (detti anche linotipista e monotipista o compositore). b. Analogam.,...