CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] Carosone (esordì il 28 ottobre 1949 per l’inaugurazione di un locale nei pressi del lungomare, lo Shaker). Con lui alla tastiera c’erano la chitarra e la voce poliglotta di un olandese, Peter Van Wood (poi astrologo e personaggio televisivo), e ...
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SABBATINI (Sabatini, Sabattini, Sabbattini), Nicolo (Nicola)
Cristiano Marchegiani
SABBATINI (Sabatini, Sabattini, Sabbattini), Nicolò (Nicola). – Nacque a Pesaro nel 1574. Lo si ritiene di «umili origini», [...] 2009, pp. 139-171, in partic. p. 150), noto cultore di «musica mathematica», e inventore di un cembalo dalla tastiera di 38 tasti (P. Barbieri, Cembali enarmonici e organi negli scritti di Kircher. Con documenti inediti su Galeazzo Sabbatini, in ...
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DORIA (d'Oria), Giovanni Antonio (Gianantonio)
Arnaldo Morelli
Nacque a Desenzano del Garda (Brescia) il 27 febbr. 1717 da Francesco e Caterina Caprioli, ed ebbe come padrino di battesimo Giuseppe Bonatti, [...] , Francesco.
Gli orientamenti del D. sono messi in luce dallo strumento di Tassullo (1769), ancor oggi esistente: esso è dotato di una tastiera di 45 note (C/E-c³) e consta di un ripieno esteso fino alla XXXVI, di voce umana, dei flauti in VIII e ...
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STEFFANI, Agostino
Raffaele Mellace
STEFFANI (Stefani), Agostino. – Nacque a Castelfranco, nel Trevigiano, il 25 luglio 1654, quinto di sette figli di Camillo e di Paolina Terzago, sua seconda moglie. [...] allievo a Roma di Giacomo Carissimi, dal luglio del 1668 all’ottobre del 1671 lo ospitò e gli diede lezioni di tastiera e di teoria. Nominato musicista di corte e di camera, nel 1670 Steffani guadagnava quanto l’organista di corte e poté negoziare ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] Era, a cura di J. Haar, XXV, Ann Arbor 1978, pp. VIII, 3-8; Gagliarda, Toccata, Partite sopra Fidele, per tastiera e Nasce la pena mia, passeggiato per viola bastarda (Londra, British Library, Add. Mss., 30491), pubblicate in Corpus of early keyboard ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] viennese H. Sievers, che, stabilitosi a Napoli qualche anno prima, aveva fondato anche una scuola di strumenti a tastiera. Fu proprio il Fistner a notare con quale passione Pasquale, appena quindicenne, si interessasse alla musica ed in particolare ...
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DELLA CIAIA, Azzolino Bernardino
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena il 21 maggio 1671 da Andrea e da Flavia Cerretani. Il padre, nobile senese appartenente all'Ordine dei cavalieri di S. Stefano, [...] D. era articolato in positivo, grand'organo, organo dei giochi e organo eco, a cui corrispondevano le quattro tastiere (più una quinta tastiera che serviva per il salterio): in questo il D. si staccava dall'uso italiano, in cui la norma era una sola ...
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PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] dell’improvvisazione come forma esecutiva prevalente può forse giustificare l’esiguo numero di partiture che tramandano sue musiche per tastiera: una raccolta di brevi Sonate per cembalo o pianoforte è conservata nel Museo della musica di Bologna (PP ...
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MATTI (del Matta), Mauro (Mauro de’ Servi; al secolo Domenico)
Gregorio Moppi
Nacque il 22 ott. 1549 a Firenze dal mugnaio Giovanbattista di Giovanni e da Francesca di Luca di Lorenzo del Giunco. Assunse [...] M. l’esercizio musicale non divenne né esclusivo né prevalente, sebbene i contemporanei ne riconoscessero il bel talento alla tastiera («organi pulsator iucundissimus», lo dice Poccianti, p. 125); e anzi dalle risultanze documentarie il frate appare ...
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CURELLI (Curellich), Eusebio
Giuseppe Radole
Nacque a Trieste il 14 ag. 1876 da Giuseppe e Lucia Jeusek. Iniziò gli studi musicali con F. Terzon, modestissimo organista della chiesa di S. Giacomo. Dotato [...] vero dominatore e trascinatore, sempre però equilibrato sia nell'accompagnamento, sia nelle alternanze delle sonorità e dei ritmi. Alla tastiera egli sedeva immobile, movendo soltanto i polsi e le dita, di una agilità e forza incredibili, secondo un ...
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tastiera
tastièra s. f. [der. di tasto]. – 1. a. La parte del pianoforte, dell’organo, del clavicembalo e di strumenti simili, anche elettronici, formata dall’insieme dei tasti, che possono avere varia estensione (nel pianoforte moderno essa...
tastierista
s. m. e f. [der. di tastiera] (pl. m. -i). – 1. a. In tipografia, operaio o operaia che lavora alla tastiera di macchine compositrici: t. di linotype, di monotype (detti anche linotipista e monotipista o compositore). b. Analogam.,...