Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Il paesaggio sonoro nel mondo antico
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il paesaggio sonoro dell’Antichità è ovviamente [...] umano”, uno schiavo, il quale funge anche da segretario, il rumore congruente alla contabilità non è un ticchettio di tastiera, ma il crosciare delle frustate. Dalle finestre di Papinio escono comunque anche suoni meno impressionanti. “Verso l’ora ...
Leggi Tutto
MALAMINI, Baldassarre
Maurizio Tarrini
Nacque a Cento, nel Ferrarese, presumibilmente tra il 1535 e il 1540. Da un contratto stipulato nel 1581 risulta figlio di Francesco, allora già morto (Zaffagnini, [...] cinquecentesco; solitamente si tratta di strumenti di 10 o 12 piedi (16 nel caso di S. Petronio a Bologna), con tastiera di 50 note e registri costituiti dalle file di ripieno e - caratteristica peculiare - da tre flauti (in ottava, in duodecima ...
Leggi Tutto
FONTANA, Fabrizio
Rossella Pelagalli
Nato a Torino nel 1620 circa, si trasferì a Roma nel 1650, anno in cui risulta iscritto tra i soci della Congregazione di S. Cecilia. Intraprese la carriera di organista [...] Insieme con i Ricercari di L. Battiferri, quelli del F. possono essere considerati gli ultimi pezzi da tastiera italiani composti secondo la rigorosa tecnica dell'antica polifonia classica. Al tema principale si associano generalmente controtemi: in ...
Leggi Tutto
MAZZUOLI, Giovanni (Giovanni da Firenze, Iohannes Florentinus)
Alessandra Fiori
– Nacque a Firenze nel 1360 circa da Bindella de’ Macci e da Niccolò, discendente da una famiglia fiorentina documentata [...] a un organetto portativo, a segnalare la fama acquisita anche in qualità di virtuosi dello strumento a tastiera.
Compito di un organista era soprattutto improvvisare, durante le funzioni, pezzi strumentali oppure diminuire, ossia arricchire con ...
Leggi Tutto
COCCHI (Cochius, Cocus), Claudio
Giuseppe Radole
Nacque a Genova, probabilmente nella seconda metà del sec. XVI. Entrato nell'Ordine francescano dei minori conventuali della città natale, vi ricevette [...] del costume esecutivo dell'epoca: pochi cantori di professione, in grado di leggere a prima vista, mentre l'organista realizzava sulla tastiera il basso continuo. Messe a cinque voci concertate col Basso per l'Organo di C. Cocchi da Genova,maestro di ...
Leggi Tutto
input-output
input-output coppia di termini che indica sia, rispettivamente, l’immissione e l’emissione di dati attraverso elaboratori elettronici, sia i dispositivi hardware che permettono tali azioni. [...] la posizione e la comunica al calcolatore.
Le periferiche di immissione di caratteri ascii o di dati binari comprendono:
• la tastiera (in inglese keyboard), i cui elementi (i tasti e le barre) una volta premuti permettono di inviare al calcolatore ...
Leggi Tutto
DE RUBERTIS, Vittorio
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Lucito (Campobasso) il 24 genn. 1893 da Francesco, notaio, e Giuseppina D'Onofrio. Studiò armonia, contrappunto, fuga e composizione presso il conservatorio [...] e quando nacque D. Zipoli (LIII[1951], 2, pp. 152-157). Sulla rivista Il Pianoforte pubblicò nel 1920 La tastiera del pianoforte e i vani tentativi di modificarla e Un compositore sud-americano: A. Williams (ibid.). Fu inoltre collaboratore della ...
Leggi Tutto
SOUND ART.
Anna Cestelli Guidi
– Una definizione controversa. Le origini. L’età dei media elettronici. Gli sviluppi della sound art. La rivoluzione digitale. Bibliografia
Una definizione controversa. [...] 4′33″, sonata silenziosa in tre movimenti – 30″, 2′23″, 1′40″ – scanditi dall’apertura e chiusura del coperchio sulla tastiera del pianoforte. Con questo gesto radicale Cage dischiuse il mondo della musica ai suoni del mondo. Il silenzio funzionava ...
Leggi Tutto
GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] nella quale si riscontra l'influenza sia della musica per tastiera ferrarese (Luzzaschi, Wert, Ercole Pasquini, ecc.), sia 30491, cc. 34b-38b: Canzon francese del principe (per strum. a tastiera); Napoli, Bibl. del Conservatorio, ms. 55 [già 4.6.3]: ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] di restaurare l'organo della chiesa di S. Frediano a Pisa; il lavoro avrebbe comportato il rifacimento del somiere e della tastiera. Nel luglio del 1489 iniziava la costruzione di un nuovo grande organo per la cattedrale di Pisa, ultimato nel luglio ...
Leggi Tutto
tastiera
tastièra s. f. [der. di tasto]. – 1. a. La parte del pianoforte, dell’organo, del clavicembalo e di strumenti simili, anche elettronici, formata dall’insieme dei tasti, che possono avere varia estensione (nel pianoforte moderno essa...
tastierista
s. m. e f. [der. di tastiera] (pl. m. -i). – 1. a. In tipografia, operaio o operaia che lavora alla tastiera di macchine compositrici: t. di linotype, di monotype (detti anche linotipista e monotipista o compositore). b. Analogam.,...