KRAUS, Alessandro
Eleonora Negri
Nacque il 12 ott. 1853 da Alexander e Maria Carolina Maddalena Papini a Firenze, dove il padre si era stabilito dalla nativa Francoforte sul Meno, dopo aver preso la [...] of Florence, Firenze 1910; Italianità dell'invenzione del pedale negli strumenti di corda a tastiera, dello smorzo indipendente e del pedale a spostamento di tastiera nei pianoforti. Origine del nome pianoforte, ibid. 1911.
Fonti e Bibl.: La Nazione ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] tecniche lisztiane. Tipica di molti brani è infatti quasi la preoccupazione di sfruttare completamente l'estensione della tastiera del pianoforte saltando con rapidità dai toni più bassi ai massimi acuti attraverso passaggi di coraggiosa bravura più ...
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fonazione
Processo fisiologico con cui viene prodotta la voce, ovvero vengono emessi suoni articolati, essenziale per il linguaggio. L’apparato fonatorio comprende l’apparato respiratorio, che agisce [...] Questo ciclo di apertura e chiusura si ripete numerose volte al secondo. Per emettere una nota corrispondente al Do centrale della tastiera del pianoforte, le corde vocali devono vibrare a circa 262 Hz (1 Hz = 1 ciclo al secondo); per emettere un Do ...
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DI PALMA, Giovan Francesco, detto Mormanno (o Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Napoli nell'ultimo quarto del secolo XV. Deve l'appellativo "Mormanno" con il quale è anche ricordato nei documenti [...] del Cinquecento e che in particolare si riferisce strettamente alle codificazioni operate all'inizio del secolo dal Donadio. L'ambito della tastiera è esteso verso il grave fino al do "a la moderna" come già praticato nel 1505 dal suo maestro. Circa ...
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ROSSI, Lemme
Laura Carotti
– Nacque a Perugia nel 1601 da Bartolomeo; della madre non è nota l’identità.
Allievo del famoso matematico perugino Giuseppe Neri, si laureò nel 1624 e quattro anni dopo [...] speciale: sommariamente descritto dal perugino Cesare Crispolti nel 1648, a detta di Rossi esso sarebbe stato dotato di una tastiera avente l’ottava divisa in 24 quarti di tono fra loro acusticamente uguali, della quale fornisce anche le lunghezze ...
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(v. calcolatrici, macchine, VIII, p. 352; App. I, p. 339; II, I, p. 482; III, I, p. 281; elaboratori elettronici, IV, I, p. 650)
La diffusione e lo sviluppo degli e. nell'arco di tempo che va dalla metà [...] . Nelle sue realizzazioni correnti è formato da un microelaboratore (v. App. IV, i, p. 650) con uno schermo video, una tastiera, una o più unità di memoria ausiliaria a dischetto magnetico (fisso e asportabile) e generalmente anche una stampante e un ...
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TOPOGRAFICI, APPARECCHI
Luciano Surace
(App. II, II, p. 1002; IV, III, p. 650)
La facilità e la precisione con cui è possibile misurare le distanze per via elettronica hanno indotto gli utilizzatori [...] per unire tutti i vantaggi della moderna elettronica alla perfezione delle parti ottico-meccaniche. Esso è provvisto di visore e tastiera completi su ambedue le facce, ed è dotato di un compensatore biassiale e di un sistema di lettura sui cerchi ...
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TINCTORIS, Johannes de
Gastone ROSSI-DORIA
Teorico e compositore di musica, nato a Poperinghe nel Belgio circa il 1446, morto a Nivelles ai primi di ottobre 1511. Fu noto in Italia, dove visse lunghi [...] nell'ombra: il T., specie nei suoi lavori musicologici, persegue lo sviluppo della parafrasi e della trascrizione strumentale (per tastiera o anche, e spesso, per strumenti varî) dalla musica vocale, contribuendo in tal modo a condurre queste forme d ...
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Cavalcanti, Guido
Mario Marti
L'amicizia fra D. e il C. (Firenze 1255 circa - 1300) risale all'epoca in cui D. compose e inviò ai più famosi trovatori del tempo il sonetto A ciascun'alma presa e gentil [...] raffinata e calligrafica, da una cultura elegante e aristocratica, ma avulsa dalla vita, e a volgersi da una parte alla tastiera realistica (tenzone con Forese e in prospettiva rime ‛ petrose ') e dall'altra alla poesia dottrinale e allegorica, che è ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] che ne esalteranno il profilo post mortem, sfruttato, vien da dire, a mo' di pretesto per svarianti modulazioni sulla tastiera offerta dall'animo gentile racchiuso in un corpo possente, dall'intreccio nobiltà di sentire e maestosa figura - il G ...
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tastiera
tastièra s. f. [der. di tasto]. – 1. a. La parte del pianoforte, dell’organo, del clavicembalo e di strumenti simili, anche elettronici, formata dall’insieme dei tasti, che possono avere varia estensione (nel pianoforte moderno essa...
tastierista
s. m. e f. [der. di tastiera] (pl. m. -i). – 1. a. In tipografia, operaio o operaia che lavora alla tastiera di macchine compositrici: t. di linotype, di monotype (detti anche linotipista e monotipista o compositore). b. Analogam.,...