PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] Nazionale dell'Iran), di proprietà dello stato, è l'istituto di emissione e la principale banca commerciale del paese. Il sistema di tassi di cambio multipli, in vigore dal marzo 1946, è stato abolito nel marzo 1956, essendo stato introdotto un unico ...
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(XIV, p. 990; App. IV, I, p. 766)
Dopo l'esplosione degli anni Settanta, la lotta per il diritto alla sessualità e all'aborto, contro la violenza sulle donne e per il cambiamento globale della società [...] ha caratteristiche di volta in volta specifiche nei diversi paesi.
La Svezia è il paese in cui si registra il più alto tasso di donne in Parlamento (35%), mentre a livello governativo, dopo le elezioni del 1986, otto ministri su undici sono donne. In ...
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SUDAFRICANA, UNIONE (XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; App. II, 11, p. 927)
Gennaro CARFORA
Francesco CATALUCCIO
Carlo DELLA VALLE
Superficie e popolazione. - L'area dell'Unione è di 1.223.618 km2, oltre [...] e l'Industrial Finance Corporation. A differenza degli altri paesi afroasiatici, il Sudafrica adopera frequentemente la manovra del tasso di sconto quale strumento di politica monetaria.
Nel gennaio 1958 è stato creato un nuovo istituto di mercato ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] - grazie alle norme igieniche imposte dalla religione e a una migliore conoscenza della medicina moderna - a un tasso molto superiore a quello dei paesi europei e asiatici. Difficoltà economiche, emancipazione o speranza di emancipazione provocavano ...
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citta
città
Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto [...] accomunate tutte dal possedere un numero di abitanti molto elevato. Non si ravvisa coincidenza tra Paesi ad alto tasso di popolazione urbana e Paesi che ospitano grandi metropoli: limitandosi a quelle che superano, nell’intera agglomerazione urbana ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] per Livia Colonna, era stato stampato dal Varchi tra i suoi e di altri. Nel '62 il B. scrive al Varchi di Bernardo Tasso e di Torquato, professandosi grande amico del maestro di casa del card. Ippolito d'Este; nel '64 scrive ancora del Castelvetro e ...
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CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] politica a quella feneratizia, impiegando il proprio denaro al banco del giro, dove dal 1699 al 1708, prestò, al tasso del 5-6%, circa 125.000ducati. Nel suo testamento, osservando che il patrimonio era considerevolmente aumentato, anche se i ...
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DAL POZZO, Cassiano senior
Enrico Stumpo
Nacque a Biella (prov. Vercelli) nel 1498 da Antonio e da Margherita della Torre. Appaiono errate sia la data di nascita, sia quella di morte indicate dal Dionisotti: [...] fiscali quindi, specie quelle dei vescovi e del clero, istituzione di un'imposta diretta sulla proprietà, come fu poi il "tasso", riforma della gabella del sale e delle gabelle sui consumi. Ma gli argomenti affrontati dal D. sono molteplici: dalla ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] crediti finanziari ad un costo più basso rispetto al progetto governativo, mediante un'operazione di sconto sui crediti dello Stato ad un tasso tra il 61/2 e il 71/2 che avrebbe portato a un'entrata di 150 milioni entro sei mesi. In quell'occasione ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] , i lavori erano assunti dalle medesime società, grazie all'emissione di un prestito obbligazionario garantito dal governo, al tasso del tre per cento, ammortizzabile in novant'anni. All'affare, che si giovò del contributo di capitali stranieri ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...