GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] essenziale per i contatti con Pio IV di personaggi del rango del cardinale Alessandro Farnese e di letterati come Bernardo Tasso e Annibal Caro. Entrò altresì a far parte dell'Accademia Vaticana fondata da C. Borromeo, nella quale si discuteva di ...
Leggi Tutto
GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] .
Nel 1539, come testimonia Annibal Caro, il G. si trovava nuovamente a Napoli, dove aveva accesso, grazie a Bernardo Tasso e a Vincenzo Martelli, alla corte del principe di Salerno Ferrante Sanseverino e poteva ascoltare le prediche dell'Ochino e ...
Leggi Tutto
FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] " la cultura romana dal sonno provocatole dal gesuitismo ufficiale.
Nel 1700 licenziò a Roma L'Aminta di Torquato Tasso difeso e illustrato, testo significativo della bibliografia tassiana che gli valse l'apprezzamento di B. Montfaucon, arrivato a ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque, nel 1531, a Verona, da Antonio (n. 1511 - m. dopo il 1560 circa. Membro, dal 1542, del Consiglio cittadino, fu investito, il 6 dic. 1551, dei titolo coalitale [...] Giberti..., Roma 1969, ad vocem), amico di letterati (fu, tra l'altro, destinatario d'un'affettuosa lettera di Bernardo Tasso, di versi di Fracastoro, dedicatario di carmi di Marcantonio Flaminio), caro ad Alvise Comer, e ritenuto fine letterato egli ...
Leggi Tutto
CAGNOLI, Belmonte
Martino Capucci
Nacque nel 1565 (Tonini) a Montescudo, nel Riminese, da un ser Lorenzo.
Dopo gli studi di legge compiuti a Cesena, si installò a Padova, presso il vescovo Marco Cornaro, [...] opera di scuola, decorosa certo ma stanca e priva d'estro, viziata alla radice dalla velleitaria intenzione di gareggiare col Tasso. La stampa del 1628 si chiude con un elenco di quarantun ottave del poema che vengono affrontate ad ottave tassiane ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] i figli Giovanni Antonio, a cui è riferibile il festone invetriato, Marco Giovanni e Luca Bartolomeo; al Del Tasso sono eventualmente avvicinabili le raffinate candelabre, di una tipologia in quel tempo estranea alla bottega robbiana.
Certamente l ...
Leggi Tutto
Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] 1970 emigrarono dall’Italia quasi 7 milioni di persone, con un tasso medio di quasi il 5 per mille annuo sul totale della popolazione
Con gli anni Settanta da una parte declinava il tasso emigratorio italiano ma dall’altra si facevano più difficili ...
Leggi Tutto
Clemente IX
Luciano Osbat e Raoul Meloncelli
vita
di Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 gennaio 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di [...] un preciso indirizzo alla politica finanziaria dello Stato (che andasse oltre provvedimenti di sicura popolarità come la riduzione della tassa sul macinato), le risorse impegnate a favore dei Veneziani per la difesa di Candia.
Il breve pontificato di ...
Leggi Tutto
Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] -Napolitano', parzialmente modificato dalla legge 189/2002 (la 'Bossi-Fini'),
Nel periodo 1995-2000 i musulmani hanno avuto il più alto tasso di crescita fra la popolazione immigrata e sono arrivati a coprirne il 36,8% (dal 30,4% del 1995), mentre la ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] delle opere di s. Bernardo e di altri padri e ancora aiutando Bonifazio Collina nella preparazione di un'edizione del Tasso. Ai giovanili amori per il teatro ci riconduce invece il progetto di una dissertazione volta "a confutare l'abuso quasi ...
Leggi Tutto
tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...