AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] e cattivo funzionamento del settore sanitario, si aggiunge, ora, una ridotta forza lavoro, dovuta all’incremento del tasso di mortalità nella popolazione adulta, con conseguente riduzione delle attività specializzate. Inoltre, gli effetti sanitari ed ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] anni Trenta, poiché le statistiche dell'epoca riportarono che i pazienti trattati con i metodi omeopatici presentavano un tasso di mortalità notevolmente inferiore rispetto a quelli curati con terapie ortodosse, come il salasso. Nel 1832 in Germania ...
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Handicap
Giancarlo Urbinati
Olga Capirci
Paolo Casini
Handicap deriva dal nome di un gioco d'azzardo (hand in cap, "la mano nel cappello") con monete che si estraevano a sorte da un cappello. Il termine [...] benessere, dalle fluttuazioni demografiche, dall'accrescimento della vita media e delle aspettative di sopravvivenza. A un alto tasso di mortalità infantile faceva riscontro, un tempo (e tuttora nei paesi del Terzo mondo), l'ansia di partorire ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] processi digestivi, una migliore funzionalità respiratoria e, collegato a questa, un aumento dei globuli rossi e del tasso emoglobinico, l'incremento della secrezione renale e della traspirazione, la miglior utilizzazione del fosforo alimentare e l ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] lesioni precancerose quali i polipi, nonché di agire in prima battuta su foci di sanguinamento. Essa presenta un basso tasso di morbilità, ma le sue complicanze, perforazione ed emorragia, ne sconsigliano l'attuazione nelle fasi acute di malattia ...
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Reti neurali e vita artificiale
Domenico Parisi
A differenza della biologia, che studia il mondo vivente analizzandolo nelle sue parti ed esaminando come queste interagiscono fra loro, la vita artificiale [...] nel genotipo. Per esempio, è stato mostrato che, codificando nel genotipo il valore dei parametri di apprendimento (il tasso di apprendimento, che specifica quanto viene modificato un peso in funzione del suo contributo all'errore della rete, e ...
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Chirurgia cardiaca e vascolare
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Fino agli inizi del secolo scorso il cuore era considerato inviolabile da un punto di vista chirurgico. In effetti, con l’eccezione di interventi [...] di 16 casi/1000, in Europa 10 milioni (14 casi/1000), in Italia un milione di pazienti (17 casi/1000) con un tasso di incidenza di 60.000 nuovi casi per anno. Nonostante i progressi effettuati in campo farmacologico, la mortalità a 2÷5 anni è molto ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] risposta ad angiotensina II, vasopressina, trombina o fattore di crescita trasformante β (v. Yanagisawa e Masaki, 1989). Il tasso, relativamente basso, di produzione di ET-1 e la sua prolungata azione suggeriscono che questo peptide possa agire nella ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] stimolo esterno fosse emesso in un'altra modalità, per esempio mediante il tatto o l'udito, è prevedibile che il tasso di errore e lo scaglionamento temporale dei vari tipi di risposta risulterebbero diversi da quelli osservati usando la luce fioca ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] paradigmi dominanti il pensiero biologico, la teoria dell'evoluzione, assumono importanza decisiva concetti come popolazione e tasso di riproduzione, prima marginali. Nasce dalla genetica una 'genetica delle popolazioni', che porta secondo E. Mayr ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...