CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] era da loro diretta e alla stampa anche di edizioni e traduzioni inglesi e francesi dei capolavori del Boccaccio e del Tasso. In questi anni si legò di stretta amicizia cori la contessa de Caylus, ispiratrice tra l'altro della traduzione dell'Athalie ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] für gebildete Leser di Stoccarda un saggio sulla festa che ogni anno, il 25 aprile, ricordava l'anniversario della morte del Tasso e nel corso della quale i Romani di ogni ceto sociale salivano a S. Onofrio sul Gianicolo. Nel frattempo, nel 1854 ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] ; la immortalò poi nella protagonista del romanzo Paura e tristezza.
Iscrittosi nel 1927 presso l'istituto romano Torquato Tasso, dal 1932 proseguì gli studi al liceo classico Umberto I: fu il momento delle prime esperienze culturali significative ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] definiti dall'antichità (il lirico, il tragico, il comico, l'eroico): un ragionamento volto a sostenere la superiorità del Tasso. La difesa è affidata al padovano Sperone Speroni, in altre occasioni poco incline ad apprezzare la "novità" del poema ...
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PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] Porzio e Bartolomeo Ghettini detto il Selvaggio; artisti come Baccio Bandinelli, Giorgio Vasari, Benvenuto Cellini, Giovambattista Del Tasso, Niccolò Pericoli (il Tribolo). Ma il suo bersaglio d’elezione, oggetto di una satira costante, praticamente ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] e nipote di Aldo il Vecchio). L'opera contiene lettere a membri della famiglia da parte di numerosi letterati, tra cui T. Tasso e M. Ficino, e notizie su letterati appartenuti all'Accademia Aldina.
L'esordio del L. nell'antichistica avvenne con la ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] et di Piacenza di G. Savorniano (Parma, Viotto, 1586, p. 44, 126 s.), dove sono presenti rime di S. Ammirati e di T. Tasso.
Nel 1583 il F. decise di vestire la tonaca degli eremitani di S. Agostino con il nome di frate Paraclito. Mantenne comunque i ...
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BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia nel primo ventennio del sec. XVIII. Esercitò per lungo tempo il mestiere di gondoliere fino a che ottenne la protezione del doge Pietro Grimani. [...] curioso Parere di Marco Costanzo detto Nasetto servitore di gondola veneziano sull'invocazione nel Goffredo del signor Torquato Tasso dedicato a' gondolieri di Venezia suoi amici e comprofessori, colle critiche riflessioni del signor A. Bianchi. Si ...
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EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] La disfida di Barletta di M. d'Azeglio (1889), Orlando innamorato di M. Boiardo (1893), Vita e amori di Torquato Tasso di V. Prinzivalli (1895) e infine delle vignette per IlCorriere (1887) e per il settimanale Prestidigiatore moderno (1893-1894). I ...
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GALILEI, Vincenzio
Laura Riccioni
Nato a Padova il 21 ag. 1606, dopo Virginia e Livia, dalla relazione di Galileo con la veneziana Marina Gamba, fu l'unico figlio maschio dello scienziato, il quale [...] ) che prima lo ricambia e poi lo respinge.
In un luogo delle ottave, il poeta, con un evidente riferimento a T. Tasso, veste i panni di Aminta riuscendo a ottenere i favori di Lucilla; altrove, richiamandosi a Luciano e Dante, Amore punisce il marito ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...