CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] cantori di Lepanto), quando vivissimo è l'interesse - e gli Stravaganti fungono da cassa di risonanza - per Ariosto e Tasso (nessuna eco del secondo, comunque, nel poema, molti invece gli ariosteschi, mentre ne affiorerebbero pure di danteschi), per ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] ., che (tipici, in ogni caso, d'un "mito" letterario diffuso e fecondo nell'Ottocento) gli parvero confermare la follia del Tasso, ma anche la sua reale, e probabilmente ricambiata, passione per Eleonora d'Este (cfr. Cerretti, pp. 40-42). La modestia ...
Leggi Tutto
GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] p. 272; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, Grottaferrata 1910, II, p. 421; Id., Vergilio nel Rinascimento italiano da Dante a Torquato Tasso, Bologna 1921, I, pp. 238 s., 259-261; W.P. Mustard, Introduzione a The Eclogues of A. G., Baltimore 1924, pp ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] delle popolazioni caucasiche o centro-asiatiche; addirittura, da tempo il tasso di natalità (in calo dagli anni 1970, nel 2009 è è stato ancora colmato. Altri indicatori (come i tassi di scolarizzazione) sono invece comparabili con i valori ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] su scrittori antichi e moderni; al lume di questi criterî giudicò Shakespeare, Lope, Calderón, Milton, Dante, Ariosto, il Tasso e compose quei Commentaires su Corneille che scandalizzarono gli adoratori del grande tragico. V. vi enunziò una tesi ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] , pienamente presente all’individuo»: nella quale idea – che trova così patetici e rassegnati accenti nel Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare – egli, al di là dei precedenti pascaliani e sensistici, stavolta anticipa romantici e ...
Leggi Tutto
CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] , più numerosi, in proporzione, dei provenzalismi che costellano, invece, la lirica siciliana aulica.
Proprio l'alto tasso dei gallicismi costituirebbe un ulteriore apporto alla tesi della sicilianità di fondo della lingua del Contrasto, essendo più ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] in opere di alto impegno letterario. Dalle Stanze non solo gli autori dei poemetti mitologici, ma anche l'Ariosto e il Tasso attingono, oltre al metro, non pochi motivi ed immagini. Ma ancor più notevole è la fortuna dell'Orfeo, celebrato (specie nel ...
Leggi Tutto
Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] . Una posizione radicalmente innovativa, rispetto a un fenomeno ormai in via d'esaurimento, fu quella di Torquato Tasso le cui liriche approfondiscono le intuizioni psicologiche petrarchesche con un patetismo inedito.
Il petrarchismo del secondo ...
Leggi Tutto
FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] , Parmae 1799); l'impegnativa serie di Elogi di Dante Alighieri, di Angelo Poliziano, di Lodovico Ariosto, e di Torquato Tasso (Parma 1800), i cui giudizi hanno un preciso ruolo nelle vicende critiche di questi autori tra Settecento e Ottocento; un ...
Leggi Tutto
tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...