Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] Meridionale.
Le dinamiche demografiche del paese sono sostanzialmente allineate con le medie europee, pur mantenendo una certa vitalità: il tasso di natalità si valuta al 10,9‰ (2009), la mortalità è dell’9,2‰, per effetto dell’invecchiamento della ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] sono i Palestinesi occupati come lavoratori frontalieri nelle aziende israeliane). Segnale importante di questa drammatica situazione è l’altissimo tasso di disoccupazione (il 16,3% in Cisgiordania e ben il 41,3% nel 2008 nella Striscia di Gaza). Le ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] da L. Paterno (Nuovo Petrarca, Venezia 1560; Nuove fiamme, ibid. 1561), da G. Goselini (Rime, Venezia 1581), da T. Tasso (Rime. Parte prima [seconda], Brescia 1592-93) e destinato ai più vistosi esiti secenteschi di G. Marino (Rime, Venezia 1602) e ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] , il melodramma semiserio Il furioso nell'isola di S. Domingo (ibid., 2 genn. 1833 [Roma 1833]) e il melodramma serio Torquato Tasso (ibid., 9 sett. 1833 [ibid.]), per il quale il F. trasse numerosi spunti da opere di Goldoni, Goethe e G. Rosini ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] e severità, sapesse unire la dottrina e l'utilità sociale all'urbanità e alla disinvoltura della lingua. I modelli erano: T. Tasso (i Dialoghi), M. Bandello (di cui pubblicò l'elogio in Piemontesi illustri, V, Torino 1787, pp. 1-196) e gli esponenti ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] II, VII e IX alla versione in dialetto a più mani della Gerusalemme Liberata: Ra Gerusalemme deliverà dro Signor Torquato Tasso traduta da diversi in lengua zeneize, Genova 1755, 2 voll.), il D. raggiunse tuttavia i risultati più persuasivi con temi ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] era stato chiamato per insegnare religione nel ginnasio convitto Calchi-Taeggi: del che si lamenta col Montanari ("studiar il Tasso e Dante e Cicerone e Virgilio, per esser professore di religione!"); ma riuscì in qualche modo ad integrarsi nell ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] Gregorio Giraldi (che lo lodò nel De poetis) e Giovan Battista Giraldi Cinzio, Camillo Gambara, Gerolamo Vida, Bernardo Tasso, il pontefice Paolo III.
Il subentrare di un interesse per gli studi filosofici determinò il trasferimento del L. negli ...
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CATTANEO (Cataneo), Giovanni Maria (Mario)
Gianni Ballistreri
Nacque nella seconda metà del sec. XV a Novara; indirizzatosi agli studia humanitatis, compì la sua educazione sotto la guida di Giorgio [...] essere in esametri latini e non certo, come affermò il Cotta (p. 175) suggestionato dall'argomento che precorre la Liberata del Tasso, in ottava rima volgare. Il C. in seguito sembrerebbe aver tramandato ad altri il suo progetto: nel De litteratorum ...
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Italo Svevo (pseudonimo di Ettore Schmitz, 1861-1928), triestino di nascita, europeo per formazione (sostanzialmente da autodidatta), fu infaticabile nell’esercizio della penna: uno scribacchiare che è [...] di Zeno sembrano invece non produrre nessuna ‘risciacquatura’ sostanziale. Semmai la novità si coglie nel progressivo abbassamento del tasso di ibridismo linguistico, che in Una vita costituiva la marca dominante e caratterizzante: se si guarda alla ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...