DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] 1449: la notizia fu accolta da una lunga serie di sonetti commemorativi (tra gli autori Antonio Manetti, Piero del Tasso, Mariotto Davanzati, Betto Biasini).
I giudizi che su D. esprimono i letterati contemporanei o del secolo successivo oscillano ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] occupanti. Condannato a morte dal tribunale militare tedesco, venne rinchiuso in varie prigioni romane: da quella famigerata di via Tasso, dove fu vessato e torturato, a quella di Regina Coeli, dove attese l’esecuzione con altri prigionieri politici ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] liberale riunito intorno a Puccini (tra gli altri, possiamo ricordare: gli sciolti A Carlo Botta, una composizione su Torquato Tasso e i versi Alla spada di Castruccio, datati 1845; Alla sacra memoria de' martiri italiani del 1847, e un sonetto ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] l'editore G. Silvestri di Milano, fu curatore di diversi testi della collana dei "Classici italiani", fra cui le Opere scelte di T. Tasso (1823-25), di G. Gozzi (1821-22), di F. Algarotti (1823) e di A. Cocchi (1824); le Commedie scelte di C. Goldoni ...
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CARBONE, Domenico
Ugo Rozzo
Nato a Carbonara Scrivia presso Tortona (Alessandria) da Giorgio, notaio, e da Maddalena Gramegna il 16 luglio 1823, dopo gli studi secondari a Tortona aveva ottenuto nel [...] -Cella, e nel 1872 a Roma per le nozze Garrieri-Bertoldi alcune Rime inedite dei quattro poeti, cioè di Dante, Petrarca, Ariosto e Tasso. Nel 1874 pubblicò a Torino l'omelia di Origene La Maddalena e l'Arra dell'anima di Ugo da San Vittore, in due ...
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BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] faceva un'esplicita professione di fedeltà ai principi del classicismo; un'Orazione per l'anniversario della nascita di T. Tasso (Firenze 1817); una Lettera in risposta al conte Galeani, Vapione intorno alle tragedie di Vittorio Alfieri (Firenze 1818 ...
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GALEANO, Giuseppe
Rosario Contarino
Nacque a Palermo nel 1605 da una famiglia che l'Oldoini dice originaria di Ventimiglia.
Dei suoi studi, culminati nel conseguimento della laurea in teologia, filosofia [...] senso" nella condizione della "Spagna soggiogata da i nemici Mori" -, il poema è un'attardata imitazione dell'epos del Tasso: da esso riprende infatti sia la nozione del "giovar dilettando", sia il motivo celebrativo delle "armi pietose", oltre al ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] con il potere mediceo. All’interno delle rime epistolari, troviamo un dialogo con Fortunato Martini, Diomede Borghesi, Torquato Tasso, e un doppio scambio con Ascanio Pignatelli. Come appendice alle rime vi sono poi dodici imprese di Piccolomini, non ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] ed amanti, in versi sciolti a imitazione del Pope, un Inno ricco di riferimenti mitologici ed il poemetto La morte di Torquato Tasso (Mantova 1811), in cui è celebrata la nascita del re di Roma. Rientrato nelle grazie di Napoleone, il C. nel 1804 ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] pp. 1149, 1204; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, Torino 1841, I, pp. 151, 153; G. Carducci, Su l'Aminta di T. Tasso saggi tre, in Opere (ed. naz.), XIV, p. 202; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano 1898, pp. 203, 212, 436, 484 s.; U. Cessi ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...