CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] non si discostava da quello generalmente diffuso nelle scuole seminarili del Veneto, fondato sulla lettura (Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso), sulla traduzione (specialmente da Virgilio), e su componimenti settimanali, in prosa e in verso, per i quali ...
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CAROSELLI, Augusto
Alessandra Cimmino
Nato a Roma il 18 nov. 1833 da Giovanni e da Clara Mennini, dopo aver studiato con profitto presso il Pontificio seminario romano dal 1842 al 1850, entrò all'università [...] di G. B. Maccari, in Il Buonarroti, s. 2, IV (1869), pp. 9-17; Della vita e delle opere di Torquato Tasso, Roma 1876; Q. Orazio Flacco, Odiepodi carme secolare, Imola 1896.
Bibl.: Le notizie biografiche sono state tratte da documentazioni in possesso ...
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Pseudonimo dello scrittore austriaco Theodor Tagger, nato a Vienna il 26 agosto 1891, morto a Berlino il 5 dicembre 1958. Figlio di un industriale, e di madre francese, studiò a Vienna e Parigi. Aperto [...] an den Frieden, 1914; Über einen Tod, 1917), poesie di ispirazione neoromantica (Derr Herr in den Nebeln, 1917; Der zerstörte Tasso, 1919) e racconti (Die Vollendung eines Herzens, 1917; Auf der Strasse, 1920, cfr. più tardi Mussia, 1935). Solo nel ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] contemporanei D’Annunzio.
Nel luglio del 1922 ottenne il diploma di licenza ginnasiale. A ottobre iniziò a frequentare, sempre al Tasso, la prima classe di liceo, ma una nuova recrudescenza del male lo costrinse, dopo appena due mesi, ad abbandonare ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] il carattere di "guerra santa", con cui vengono vissute le principali vicende, si richiamano all'epica seria e celebrativa del Tasso, di cui sono saccheggiati episodi e figure, ma l'E. è pure vistosamente influenzato dal "profano" Marino, che, oltre ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] circensi circoque maximo, in cod. D. 29, pp. 287-369, della Badische-Landesbibl. di Karlsruhe).
Fonti e Bibl.: A. Solerti, Vita di Tasso, Roma-Torino 1895, I, pp. 180, 501, 604, 605, 608, 609, 638; III, pp. 300, 306 s., 309; G. Ghilini, Teatro d ...
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BAZZARINI, Antonio
Liana Capitani
Nacque a Rovigno d'Istria (Pola) nel 1782. Poco si sa della sua vita, che fu modesta e appartata: studiò a Venezia, seguendo gli studi classici, e ivi trascorse quasi [...] e antiromantico. Fra il 1824 e il 1837 usci a Venezia, edita dallo stesso B. associato coi tipografi veneziani G. Tasso e F. Andreola, l'Ortografia enciclopedica, monumentale opera in quindici volumi, divisa in due pani (1: Dizionario linguistico; 2 ...
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Poeta inglese (Londra 1608 - ivi 1674). Il padre John (m. 1647), un notaio che aveva avuto aspirazioni artistiche e tendenza per la musica (compose salmi, mottetti, madrigali), gli fece studiare le lingue [...] la tecnica del sonetto e assorbì quel cosiddetto stile eroico di cui doveva più tardi trovare maggiore esempio in T. Tasso. Una delle esercitazioni accademiche (prolusioni) "se fosse più eccellente il giorno che la notte" gli fornì lo spunto per le ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] a una crisi non già congiunturale o ciclica, ma, per molti aspetti, generale. Da questi dati, per es., si poteva desumere che i tassi medi di crescita erano passati nel decennio 1970-80 dall'8,1% del primo biennio al 3,9% dell'ultimo per quel che ...
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Scrittore tedesco (Langewiesen, Turingia, 1746 - Aschaffenburg 1803). Chiamato nel 1774 da Jacobi a Düsseldorf perché collaborasse alla sua rivista Iris, la visione delle opere d'arte raccolte nella locale [...] in tal senso una continuità nel successivo Hildegard von Hohenthal (2 voll., 1795-96). Tradusse la Gerusalemme liberata di Tasso (4 voll., 1781), al quale dedicò anche uno studio psicologicamente assai interessante, cui attinse anche Goethe, e l ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...