Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] non si giustifica che siano esentati).
Da liberale coerente, De Viti De Marco sfuma la distinzione fra tassa e imposta. Le tasse sono pagate volontariamente al momento della richiesta del servizio pubblico. Sulla genesi dell’imposta, osserva che «il ...
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FRISIANI, Gottardo
Dario Busolini
Nacque a Milano tra il 1550 e il 1555, figlio di Agnese Puteo e di Giovanni Donato, un agiato borghese dedito a speculazioni finanziarie, discendente da una famiglia [...] del 5%, con un lieve aumento dopo il 1594.
In materia di appalti il F. cominciò con l'acquistare nel 1578 un quarto della tassa sulla cavalleria e un quarto dell'aumento del censo sul sale, per 11.500 lire, da G. Cagnola, che ne era l'appaltatore per ...
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Chimica
La reazione mediante la quale, in una molecola, un atomo, o un gruppo di atomi (gruppo uscente) viene sostituito da un altro atomo o gruppo di atomi (gruppo entrante o sostituente).
In chimica [...] quantità sempre più piccole di un bene con un altro all’aumentare delle quantità possedute del bene stesso.
Saggio (o tasso) tecnico di s. L’incremento (negativo o positivo) di un fattore di produzione che corrisponde a un incremento (positivo o ...
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INNOVAZIONE
Pier Luigi Belvisi
Giovanna Morelli
Il concetto d'innovazione in economia. - Le conoscenze scientifiche e tecniche costituiscono allo stesso tempo un supporto e un vincolo per l'attività [...] degli anni Settanta e Ottanta e ai loro effetti in termini di variazioni dell'inflazione e del livello e della variabilità dei tassi nominali) sia finanziarie (l'abbandono del sistema di Bretton Woods, per es., ha dato l'avvio, se si esclude l'area ...
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Compensazione internazionale. - Di regola, il valore delle esportazioni di un paese trova compensazione nel valore delle importazioni effettuate in un certo periodo di tempo, nonostante che il valore di [...] guerra mondiale, per ristabilire l'equilibrio della bilancia del dare e dell'avere internazionale solevano ricorrere all'aumento del tasso dello sconto, nel caso di bilancia deficitaria, o alla sua diminuzione, nel caso inverso (v. sconto, XXXI, p ...
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(XX, p. 318; App. III, I, p. 957; IV, II, p. 293)
Il 2 agosto 1990 il K. è stato invaso dall'esercito dell'῾Irāq e, sette mesi più tardi, nel febbraio 1991, una forza internazionale organizzata sotto l'egida [...] di accrescimento annuo della popolazione si aggirava sul 4,6%, un tasso particolarmente elevato che risentiva in modo determinante dell'apporto dell'immigrazione (il tasso di incremento naturale era di qualche decimo superiore al 2%); nel ...
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Corporatismo
SStefano Gorini
di Stefano Gorini
SOMMARIO: 1. Concetti e tipologie di indagine. ▭ 2. L'indagine economica: creazione efficiente della ricchezza, competizione, cooperazione. ▭ 3. La cooperazione [...] - tra le quali viene incluso anche il corporatismo, ma senza minimamente entrare nel merito delle sue caratteristiche - e i tassi di crescita del prodotto reale pro capite, usando i dati di 14 paesi europei relativi al periodo 1961-1995. Vi si ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] . Il terzo è consistito nel mutamento di regime monetario (centrato sul controllo dell'offerta di moneta e non più sul tasso dell'interesse) disposto verso la fine del 1979 da Paul Volcker in qualità di chairman del Board of governors del Federal ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] l'occupazione: una diminuzione del salario potrebbe anche non condurre a un aumento dell'occupazione. Per quanto riguarda il tasso di interesse, Keynes mostra come esso, a differenza di quanto affermato dalla teoria neoclassica, non sia il prezzo che ...
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Chimica e industria
Prodotto industriale fabbricato con sostanze fibrose diverse, ridotte in pasta umida e quindi in fogli sottili e flessibili per vari usi, specialmente per scrivervi, stamparvi o involgere.
Cenni [...] ; ridurre i rifiuti prodotti durante tutte le fasi del ciclo di vita della c. e del cartone, con aumento del tasso di riciclo; risparmiare energia.
Classificazione e formati
La classificazione delle c. può essere fatta in base al colore, alla ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...