Economista statunitense (Champaign, Illinois, 1918 - New Haven 2002). Tra i più importanti rappresentanti della teoria macroeconomica d'ispirazione keynesiana sin dagli anni Sessanta del Novecento, T. [...] che le variazioni della quantità di moneta in circolazione spiegano i loro effetti solo attraverso il tramite della struttura dei tassi d'interesse. Nel corso della seconda metà degli anni Novanta è stata ripresa in considerazione da parte degli ...
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Parte della teoria economica (detta anche macroanalisi economica) che ha per oggetto l’individuazione dei valori di equilibrio dei grandi aggregati (reddito nazionale, livello dell’occupazione complessiva, [...] le aspettative degli operatori sono omogeneamente volte al pessimismo. In questa situazione cessa di fatto la domanda di titoli, il tasso di interesse/rendimento è al minimo e il mercato si trova in stallo, con gli imprenditori che non riescono a ...
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Genericamente, l’operazione mediante la quale si attribuisce nuovo valore a una cosa, e il risultato che ne consegue.
Rivalutazione della moneta
L’aumento del suo potere d’acquisto rispetto a un’altra [...] , c.p.c., in base agli indici ISTAT, e gli interessi calcolati in base al tasso legale.
Con l’art. 22, co. 36, della l. 724/1994 era stato previsto a favore dei dipendenti, quale la maggiorazione del tasso di interesse dovuto dal datore di lavoro per ...
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(IBRS, International Bank for Reconstruction and Development) Istituto internazionale di credito mobiliare. Nacque, come il Fondo monetario internazionale, dagli accordi deliberati nel luglio 1944 alla [...] , anche fornendo la necessaria assistenza tecnica. Il gruppo World Bank, tramite la B. offre finanziamento a lungo termine, a basso tasso d’interesse ai paesi a medio reddito in via di sviluppo o in transizione; tramite la IDA offre donazioni e ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] privato, e quando le risorse naturali sono utilizzate secondo la regola di Hotelling. Quest'ultima stabilisce che il tasso di utilizzo ottimale delle risorse riproducibili è quello che massimizza il valore attuale delle royalties (rendite), dati i ...
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PESCA (XXVI, p. 922; App. I, p. 929; II, 11, p. 528)
Franco Salvatori
Giovanni Bombace
Adolfo Maresca
Produzione e commercio. - Caratteri generali. - Benché abbia mantenuto le caratteristiche di economia [...] la diminuzione di uno stock da un anno all'altro (S2 − S1) è data dai tassi di crescita (somma del tasso di reclutamento A più il tasso di accrescimento G, meno il tasso di mortalità naturale M), sottratta la mortalità di p. C. Questi ultimi due: M e ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Alberto Bonaguidi
Natale Emilio Baldaccini
(XXIII, p. 249; App. I, p. 848; II, II, p. 312; III, II, p. 110)
Teorie e tendenze delle migrazioni umane. − Le migrazioni rappresentano [...] più attrattive del paese hanno ceduto questo ruolo ad altre regioni emergenti dove si registrano attualmente i più alti tassi di crescita migratoria. Le cose vanno diversamente nei paesi in via di sviluppo dove la straordinaria crescita delle città ...
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(III, p. 494; VI, p. 149)
Dal 1° novembre 1981 queste due isole delle Piccole Antille (gruppo delle Leeward), insieme con la minuscola e disabitata Redonda, formano uno stato indipendente nell'ambito del [...] 1% − rendono difficoltoso il decollo economico del giovane stato, il quale è afflitto, fra l'altro, da un elevato tasso di disoccupazione. Il reddito pro capite, quantunque in ascesa, rimane attestato su valori bassi (circa 2800 dollari nel 1988). Il ...
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MELTZER, Allan Harold
Mauro Visaggio
Economista statunitense, nato a Boston (Massachusetts) il 6 febbraio 1928. Laureatosi alla Duke University di Durham (North Carolina) nel 1948, nel 1958 ha conseguito [...] domanda di moneta, riferendosi all'esperienza statunitense, ha sostenuto che l'elasticità della domanda di moneta rispetto al tasso d'interesse è significativamente elevata e che la ricchezza non umana è una variabile esplicativa della domanda di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] dichiara contro la legge umana e divina gli statuti che ammettono un tasso d’interesse ed equipara l’usura all’eresia (Corpus iuris canonici, attacchi dei pirati, e dunque ha diritto a un tasso di profitto più elevato. Fra le forme di prestito ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...