Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] di ‘periodo medio di produzione’ e sulla tesi per cui l’‘intensità capitalistica’ dei processi produttivi sarebbe una funzione decrescente del tasso d’interesse. Tale tesi è oggetto di una critica distruttiva da parte di Sraffa nei capp. VI e XII del ...
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GRILLO, Giacomo
Marco Bocci
Nacque a Genova il 4 dic. 1830 da Agostino, medico, e da Angela Maria Capurro.
Scarse le informazioni sulla sua giovinezza: proveniente da famiglia di condizioni non particolarmente [...] del cambio e del corso della rendita italiana sulla piazza di Parigi.
Su questo e su altri temi, quali l'andamento del tasso di sconto, il progetto di banca unica, e, più in generale, la situazione del credito in Italia, che soprattutto negli anni ...
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commercio
Giulia Nunziante
Dal baratto al commercio via Internet
Per commercio si intende l'acquisto e la vendita di merci e di servizi in cambio di denaro. Nella sua accezione più ampia, il commercio [...] , cioè 13.500 yen. Poiché il prezzo nella stessa moneta (yen) dell'orologio è inferiore in Giappone, conviene acquistarlo lì. Se invece il tasso di cambio fosse stato di 1 euro per 110 yen, il prezzo in yen dell'orologio in Italia (100×110=11.000 yen ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] a una crisi non già congiunturale o ciclica, ma, per molti aspetti, generale. Da questi dati, per es., si poteva desumere che i tassi medi di crescita erano passati nel decennio 1970-80 dall'8,1% del primo biennio al 3,9% dell'ultimo per quel che ...
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Cassa depositi e prestiti. - Gestione della Cassa depositi e prestiti (p. 316). - Al 31 dicembre 1936 i depositi in numerario esistenti presso la direzione generale della Cassa depositi e prestiti e presso [...] in effetti pubblici erano 878.941 per un capitale di 2583 milioni (la tassa di custodia a carico dei depositanti era per questi del 2% e del .000, da concedersi a mutuo in diversi esercizî e al tasso di favore del 4%. Inoltre, nel settore agrario, le ...
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Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] (tab. 2) hanno registrato un autentico crollo nel 1992-1998 e, in definitiva, non si sono più ripresi. Dopo essere variati a un tasso medio annuo dello 0,09% nel 1974-1980 e dell'1,32% nel 1981-1991, hanno fatto segnare un pesante -3,66% nel 1992 ...
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Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] dall'uomo. La compensazione potrebbe comunque prevedere una maggiore quantità di boschi, zone umide o un più elevato tasso di istruzione al posto di manufatti tecnologici. In questo modo è possibile il trasferimento alle generazioni future di uno ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; carta Scandinavia, XXX, p. 1014). Popolazione (p. 947)
Giuseppe MORANDINI
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Il movimento della popolazione negli [...] era di 711 milioni e quello interno di 872 (di cui 829 di consolidato).
Dal 1933 la moneta è ancorata alla sterlina al tasso di 19,90 corone per 1 sterlina: stabilizzazione di fatto che ha riconosciuto una svalutazione di circa il 45% e che non ha ...
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Politica della domanda. - Consiste in diversi tipi d'intervento diretti a modificare la d. aggregata di beni di consumo e d'investimento, in modo da evitare eccessi di d. (con conseguente inflazione, v. [...] A questo scopo si ritiene opportuna una politica che, influendo sulla composizione del debito pubblico, modifichi la struttura dei tassi d'interesse e, quindi, la liquidità del sistema.
Il controllo in senso quantitativo dell'offerta di moneta si può ...
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LIPSEY, Richard George
Claudio Sardoni
Economista canadese, nato a Victoria (Columbia britannica) il 28 agosto 1928. Laureatosi all'università della Columbia britannica nel 1950, ha ottenuto un Master [...] , e il suo nome è legato, in particolare, agli studi sulla cosiddetta ''curva di Phillips'', che pone in correlazione il tasso d'inflazione con il livello di disoccupazione. I primi scritti di L. hanno avuto come oggetto l'economia del benessere: in ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...