ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] scena due opere teatrali: la prima, Teti e Flora (Parma 1628), prologo e intermezzi accompagnanti la rappresentazione dell'Aminta del Tasso; la seconda, il gran torneo regale di Mercurio e Marte (Parma 1628), musicata da C. Monteverdi. Teti e Flora ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] aiuto regista di R. Simoni a Venezia, per Il ventaglio e Il campiello, e a Firenze, al Maggio musicale, per un'Aminta del Tasso con musiche di Gluck e l'Adelchi al giardino di Boboli (1939-40).
Il F. fu anche autore di vari atti unici: Il digiunatore ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] (Parma 1895) con una petizione di principio a favore del credito cambiario popolare e contro il credito agrario a basso tasso d'interesse erogato usualmente dalle banche: tesi riproposta di lì a poco con un volume su La vera riforma agraria mediante ...
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BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] le Imprese di Giovanni Antonio Palazzo (1575); il De Episcopis bononiensibus del Sigonio (1586); Il Floridante di Bernardo Tasso (1587), replica all'edizione originale mantovana dello stesso anno; il Genuensis Reipublicae motus a Io. Aloysio Flisco ...
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BAUDI DI VESME, Alessandro
Andreina Griseri
Figlio di Carlo e di Amata de Courbeau-Vaulserre, nacque a Torino il 23 maggio 1854. Dopo aver seguito studi letterari entrò, nel 1879, quale allievo ricercatore [...] 'acquisto fatto da Carlo Emanuele III... della quadreria del principe Eugenio di Savoia, ibid., XXV(1887), pp. 163-256; Torquato Tasso e il Piemonte…, ibid., XXVII (1889), pp. 45-132; Martino Spanzotti maestro del Sodoma, in Arch. stor. d. arte, II ...
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GUALTEROTTI, Federico
Giuseppina Brunetti
Rimatore fiorentino attivo nella seconda metà del XIII secolo.
Federico, "domini Gualterotti de Florentia", è attestato in un documento trasmesso dai memoriali [...] -168v, nn. 882-898 a conferma del fatto che "non fosse per lo zelo del copista Vaticano, il tasso di politicità della poesia duecentesca ci apparirebbe praticamente eguale a zero" (Giunta). È composta attualmente da diciassette componimenti (giusta ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] cardinale A. Barberini (Vat. Reg. lat. 2021). I Lusus del 1586 recano (p. 79) un epigramma in lode del Tasso e una curiosa protesta contro ignoti contraffattori che avrebbero pubblicato un'epistola e un libello falsamente attribuiti al Baldini.
Fra ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] dei Promessi sposi del Manzoni, perché timoroso di un impari confronto), un poemetto sugli amori, la prigionia e la morte del Tasso ispirato al Bardo della Selva Nera del Monti.
Il F. fu un personaggio inquieto, mai tranquillo, sempre affannato dalle ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] lui pubblicata, Pagine e idee (Roma 1929), e che fra l'altro rivendica all'Italia di aver dato inizio, con il Tasso, cioè in anticipo di due secoli sugli altri paesi, al moto romantico (tesi, naturalmente, molto discussa e discutibile).
Questo metodo ...
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MANARA, Francesco
Roberto Cascio
Nacque intorno al 1520, probabilmente a Ferrara, città in cui fu attivo. Sebbene gli storici ferraresi dei secoli XVII e XVIII siano concordi nel definire il M. "musico [...] dall'Accademia dei Rinnovati e dedicata alla Peperara, in cui la maggior parte dei testi trae ispirazione da quelli di T. Tasso.
Gli stessi musicisti del Lauro secco, a esclusione di L. Agostini - tanto che vien quasi da pensare a un unico progetto ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...