GAZZERA, Costanzo
Gianluca Schingo
Nacque a Bene Vagienna (Cuneo) il 20 marzo 1779 da Giovanni Bartolomeo e da Eleonora Maria Costamagna, in una famiglia antica ma non agiata. Entrato nell'Ordine dei [...] Lione a Tolosa per raccogliere codici di storia piemontese e letteraria italiana, rinvenendo a Montpellier opere inedite di T. Tasso, i cui manoscritti erano stati sottratti nel 1798 alla famiglia romana degli Albani (Trattato della dignità ed altri ...
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MANCINI, Grazia
Laura Guidi
Nacque a Napoli il 16 maggio 1841 da Pasquale Stanislao e da Laura Beatrice Oliva. Fu la prima di undici figli (alcuni dei quali morti in tenera età).
La famiglia paterna [...] " (ed. 1908, p. 61).
Formatasi attraverso la lettura di autori quali A. Manzoni, G. Gozzi, C. Grossi, M. Visconti, S. Pellico, T. Tasso, W. Scott, la M. frequentò i teatri con i genitori, apprezzando in modo particolare le opere di G. Rossini e la ...
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BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] e mitologico (fasc. 1-6, Milano 1908-1911), del quale il meglio è costituito dal capitolo dedicato agli Epigoni del Tasso nel Seicento, ricavato dal già ricordato volume di analogo argomento pubblicato nel 1893.
Fra le opere di minore rilievo sono ...
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FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] D. Puglisi, M. Ricciolini e F. Borgognone, realizzò 15 arazzi, raffiguranti alcuni episodi della Gerusalemme liberata del Tasso, che furono destinati all'arredo di cinque stanze del palazzo della Cancelleria a Roma, come risulta dall'inventario dei ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] nelle Eroiche, un più genuino ritorno del B. al Petrarca delle poesie civili: ciò non toglie che i suoi modelli prediletti restino il Tasso (di cui commemora la morte in un sonetto che fu tra i più letti e ammirati) e naturalmente il Marino, il quale ...
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COSTABILI, Paolo
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Di un ramo cadetto della ricca ed antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara il 23 luglio 1520, quartogenito del medico Biagio e di Ippolita Guarini, e fu battezzato con il nome [...] , Le orationi volgari, Venezia 1586, pp. 127r-134r, e quella del Ridolfi; completa l'operetta un sonetto di T. Tasso, ora incluso in T. Tasso, Opere, a cura di B. Maier, I, Milano 1963, p. 866.
Come maestro generale dell'Ordine P. Mortier accredita ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] , la sua produzione documenta la sclerosi che mina in Italia tutta la cultura letteraria entrata in crisi dopo la morte del Tasso.
Bibl.: Memorie, imprese e ritratti dei signori Accademici Gelati di Bologna, Bologna 1672, pp. 373 ss.; G. Crescimbeni ...
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AGOSTI, Antonio
Alessandro Da Borso
Nacque a Belluno il 4 ag. 1785 da Giuseppe e da Chiara Doglioni. Cultore delle arti figurative, raccolse e conservò nella sua casa opere notevoli di pittori di scuola [...] intervento personale presso il comandante militare della piazza di Treviso e presso l'imperatore per ottenere grazia a I. Tasso, condannato a morte per aver procacciato uomini alla difesa di Venezia, con una dignitosa lettera si dimise dalla carica ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] XXIV (1977), p. 87; Id., G. B. Aleotti, ibid., XXVII (1980), pp. 199 n. 50, 202 n. 60; G. Campailla, La "follia" del Tasso, ibid., XXIV (1977), pp. 142 s.; U. Malagù, Dov'è il Torresino degli Ariosto?, ibid., pp. 195 s.; A Chiappini, Catalogo dei mss ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] al nuovo stile rappresentato dal primo libro degli Amori di B. Tasso (Venezia 1531), e in parte dalle Opere Toscane di L. tutta Italia, come ben si vede nell'opera di T. Tasso, le inevitabili, crescenti riserve, specie sulla esilità del petrarchismo ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...