GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] a Palermo dipinse per altri committenti, com'è attestato dall'opera Rinaldo e Armida, tratta dalla Gerusalemme liberata di T. Tasso, ai tempi di A. Gallo in casa del cavalier Fichera, e da un altro dipinto segnalato dallo stesso autore nella ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] il C. pubblicò la sua prima opera, L'Atteone, favola boschereccia (Bologna 1744) sul collaudato modello dell'Aminta del Tasso e del Pastor Fido del Guarini, che aveva composto alcuni anni prima destinandola alla recitazione con l'amica contessa Maria ...
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CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] di parti dell'antica pavimentazione; vengono inoltre ridefinite le localizzazioni delle sepolture, celebri (Andrea del Verrocchio, il Cronaca, i Tasso) per le quali la chiesa era già nota fin dal XVI secolo. Il progetto prevedeva anche la demolizione ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] che lo onorò del titolo di "Tibullo volgare", e ancora A. Piccolomini, A. Caro, G. Ruscelli, Laura Terracina, I. Marmitta, e, soprattutti, Bernardo Tasso, di cui fu, in poesia, il primo seguace. Si sa che restò privo d'un occhio, e che morì a Foligno ...
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CHELLINI, Giovanni
Federico Di Trocchio
Nacque a San Miniato (Pisa) da Antonio tra il 1372 e il 1373.
La data di nascita si inferisce sia dalla denunzia catastale del 1457, in cui il C. dichiara di [...] a restituire cinque fiorini d'oro a Lapo di Simone di Castelfarfi, che aveva contratto un mutuo di ventotto fiorini al tasso di sette fiorini l'anno (Arch. di Stato di Firenze, Diplomatico, Riformagioni, 9 apr. 1416). Antonio era già morto nel 1425 ...
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LAMBERTINI (Lamberti), Giovan Tomaso
Roberto Cascio
Nacque a Bologna agli inizi di dicembre del 1531.
La data di nascita di questo sacerdote e compositore, in mancanza di sicuri riscontri documentali, [...] fra l'armonia del canto e la dolcezza delle parole, ne debba riuscire un non so che di perfettocce maravoigliosamente ci diletti" (B. Tasso, Li tre libri delle lettere [1559], ed. anast., Bologna 2002, I, pp. 291 s.).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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BELLI, Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato in Argenta (Ferrara) nel 1552, si trasferì giovanissimo a Ferrara per studiarvi musica con L. Luzzaschi e fu per molti anni cantore alla corte del duca. Divenuto [...] Ferrara, il B. era entrato a far parte della cerchia del Tasso, che aveva ispirato molti musicisti famosi.
Il poeta, che teneva Modena 1885, pp. 137 s.; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, Torino 1895, ad Indicem; N. Bennati, Musicisti ferraresi. Note ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Figlio di Bernardo di Filippo il Vecchio e di Dorotea Modesti, era nipote del fondatore del ramo fiorentino della famiglia di tipografi. Nacque, presumibilmente [...] di 1500 ducati per impiegarli a Venezia in una stamperia e libreria. Nel 1582 stampò alcune opere di Torquato Tasso (Discorso della virtù femminile; Discorso della virtù heroica; Il Gonzaga secondo), quando il poeta era ancora rinchiuso nell'ospedale ...
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BERTANI (Bertanni), Giovanni Battista
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia negli ultimi anni del sec. XVI e quivi trascorse l'adolescenza e la giovinezza, dedicandosi dapprima agli studi letterari e filosofici [...] , pubblicata a Padova nel 1642 e ivi rappresentata in occasione della partenza dalla città di Giorgio Contarini.
Dove l'imitazione del Tasso si fa più avvertibile è nella tragedia in versi La Gerusalemme assicurata, di cui il B. affidò nel 1642 la ...
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AVALOS, Carlo d'
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1541, sestogenito di Maria d'Aragona e di Alfonso, governatore dello Stato di Milano. Carlo V, che in quel tempo preparava nella città lombarda la [...] A. fu tra gli esponenti della più alta nobiltà napoletana che presiedettero ai festeggiamenti per l'incoronazione di Filippo III.
Torquato Tasso, che fu amico suo e di altri della famiglia d'Avalos, gli dedicò alcuni sonetti d'occasione. L'A. morì in ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...