Prelato (Caldarola 1548 - Roma 1620); segretario dei memoriali e sigillatore della Penitenzieria (1585), preposto alla Dataria (1587), nello stesso anno arcivescovo di Cosenza e cardinale, fu protettore [...] di artisti e letterati (tra i quali T. Tasso), e sovrintese all'esecuzione dei progetti di C. Maderno per l'ampliamento della Basilica Vaticana. ...
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CANACCI, Antonio
Alfredo Cioni
A Casalmaggiore il C. doveva avere una modesta bottega di tipografo nel 1580, quando vi arrivò per sue faccende A. Ingegneri. Fu qui che questi venne a conoscenza della [...] in Venezia dal Cavalcabò, ad istanza di Orazio Malaspina, il 7 ag. 1580. Quell'edizione provocò un estremo rammarico nel Tasso e la più fiera indignazione nell'Ingegneri, che decise di far pubblicare a sua personale cura il poema secondo le ultime ...
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CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Dei baroni di Sant'Arpino e Sessola, nacque nel 1495, quartogenito di Caraffello e di Ippolita Caetani. Sposò Ippolita Rossi, già due volte vedova, sorella di Porzia, [...] 1752, p. 376; F. A. Soria, Mem. storico-critiche degli storici napol., Napoli 1781, pp. 152 s.; P. Napoli Signorelli, Vicende della cultura nelle Due Sicilie, IV, Napoli 1785, p. 191; A. Solerti, Vita diTorquato Tasso, I, Torino-Roma 1895, p. 4. ...
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Economista statunitense (n. Pasadena, California, 1943), prof. all'univ. del Minnesota (dal 1975) e in altre università, consulente economico della Federal reserve bank di Minneapolis. Può essere considerato [...] ), S. ha in partic. sostenuto l'assenza di effetti delle politiche economiche, attraverso l'impiego di politiche monetarie, sul tasso di disoccupazione, tranne nel caso in cui esse siano impreviste e sorprendano gli operatori economici. S. ha anche ...
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Figlio (n. 1053 - m. 1125) di Vsevolod I Jaroslavič, dopo aver regnato a Černigov salì (1113) sul trono di Kiev; quale granduca emise leggi per il mantenimento di una classe rurale libera e per fissare [...] il tasso d'interesse. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Franco Modigliani
Carlo D'Adda
Studioso molto fecondo e dotato di una straordinaria capacità di comunicare le proprie idee, Modigliani occupa una posizione di rilievo tra i grandi economisti del Novecento [...] intuizione è il fatto che il costo del capitale per l’impresa è dato dalla media ponderata tra tasso di rendimento delle azioni e tasso di interesse sulle obbligazioni.
L’importanza pratica di questo modo di ragionare si rivela nei criteri con cui ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] stesso cadavere. Sull'esempio dell'Orlando furioso ogni singolo canto è aperto da esordi moralistici. Ma Ariosto e Tasso, pretenziosamente imitati dal C., rimangono nel poema punti di riferimento estrinseci. Due "censure" di alcuni accademici della ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] di Dante, ibid. 1900; Per il sesto centenario della visione dantesca, Napoli 1900; L'Edipo di Sofocle e il Torrismondo del Tasso, ibid. 1900; Intime, Salerno 1900; La poesia dei "ricordi" in G. Leopardi e A. Poerio, ibid. 1901; Il canto primo del ...
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Letterato italiano (Teramo 1890 - Roma 1939); collaboratore del Marzocco e di altri periodici e giornali. Pubblicò varî volumi di critica (La critica letteraria italiana negli ultimi cinquant'anni, 1914; [...] Il teatro italiano dalle origini ai giorni nostri, 1925; Tasso, 1933; Leopardi, 1938; ecc.); alcuni romanzi e racconti (Tormento, 1924; La cattedrale sommersa, 1925); qualche commedia (Crepuscolo, 1920). ...
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Cortigiana, letterata (Roma 1510 circa - ivi 1556); si vantava figlia del card. Luigi d'Aragona. Lasciò Roma dal 1531 al 1549 per Ferrara, Venezia, Siena (dove nel 1543 sposò Silvestro Guicciardi), Firenze. [...] Ebbe fra i suoi adoratori B. Tasso, il Molza, Ippolito de' Medici, ecc. Verseggiò in 36 canti la leggenda di Guerino sulla traccia di una versione spagnola (pubbl. 1560), scrisse Rime platonico-petrarchesche (1º ed., 1547), e il dialogo platonizzante ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...