Famiglia originaria di Quona (presso Pontassieve), stabilitasi (seconda metà del sec. 13º) con un Lapo di Rinuccino a Firenze, dove raggiunse presto posizione preminente, giungendo (1363) al priorato con [...] (1555-1622), autore del poema in versi latini Diva Catharina martyr e di un carme in morte del Tasso; ad alte cariche ecclesiastiche giunsero Giovanni Battista (v.) e Giovanni (1743-1801), cardinale, mentre importanti incarichi diplomatici ebbe ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] missione in Africa Orientale: 1931-1938
Come la sorella, Enrico frequentò le scuole della capitale e, terminato il liceo al Tasso, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza; si laureò col massimo dei voti nell'anno accademico 1929-30 sotto la guida ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] 1564 e data alle stampe nel 1575, e il trattato De’ dialoghi d’amicizia, 1564), molti opuscoli polemici contro ➔ Torquato Tasso, scritti sotto diversi pseudonimi (ma per lo più con il nome accademico di Infarinato) ed edizioni di testi (tra cui, nel ...
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MANICARDI, Cirillo
Anna Chiara Fontana
Nacque a Massenzatico, oggi frazione di Reggio nell'Emilia, il 9 dic. 1856 da Biagio, originario di Rubiera, e da Margherita Bertani.
Nel 1873 si iscrisse al corso [...] 1877 ottenne l'onorevole accessit come studente nella classe di storia.
Al periodo modenese appartengono opere di stampo purista come Il Tasso in prigione a Ferrara (Davoli, fig. 19) e Il Francia davanti alla S. Cecilia di Raffaello (1878-80 circa ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] . Un maggiore avvicinamento alla corrente purista dimostra lo scultore nella sua produzione tarda rappresentata dai monumenti a Torquato Tasso in piazza Tasso a Sorrento (1870), a Pietro Colletta nella Villa nazionale di Napoli (1866) e a Carlo III a ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] literata, II, Parmae 1706, pp. 434 s.; V. Lancetti, Biografia cremonese, II, Milano 1820, pp. 566-568; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, Torino-Roma 1895, pp. 666, 672, 674 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, X, Roma 1928, ad Indicem;G. Gabrieli ...
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CARACCIOLO, Pier Antonio (Antonio)
Giovanni Parenti
Sebbene dei due nomi il primo accompagni i sonetti del C., mentre il secondo compaia nel titolo di un componimento latino e in componimenti diretti [...] napoletano del 1588 e lo ebbe ancora compagno quando nel 1592 tornò a Napoli ospite del principe di Conca. A lui il Tasso dedicò il sonetto "So come faccia a voi ben larga parte" già in precedenza dedicato a Giovan Galeazzo Rossi (Solerti, pp. 533 ...
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Regista e autore teatrale italiano (n. Gargnano 1952). Ha iniziato l'attività teatrale nei primi anni Ottanta fondando un teatro nella propria città natale; successivamente è stato molto attivo nei paesi [...] e spettacoli nei paesi di lingua tedesca (Kätchen von Heilbronn, 1988; Enrico IV, 1989; Aspettando Godot, 1991). Con Torquato Tasso (1986), La morte di Empedocle (1987), Clavigo (1988), ha approfondito la lettura dei classici e dei romantici tedeschi ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , F. Patrizi, ma anche le Sacre Scritture e, in campo letterario, i classici latini e le opere di Dante, Petrarca, Ariosto, Tasso.
Nel 1680, su consiglio del maestro, il G. si trasferì a Napoli, proprio quando la vita culturale cittadina, grazie all ...
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GENTILE, Giovanni
Roberto Maiocchi
Nacque a Napoli il 6 ag. 1906, terzogenito (con il gemello Gaetano) di Giovanni, il celebre filosofo, ed Erminia Nudi. Quello stesso anno la famiglia si trasferì a [...] poi a Roma. Qui, come tutti i suoi fratelli, il G. compì i propri studi liceali frequentando il liceo classico T. Tasso. Dopo la maturità partecipò al concorso di ammissione alla Scuola normale superiore di Pisa e, superatolo, si iscrisse nel 1923 a ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...