PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] parte all’Esposizione borbonica con Il sogno di Caino fratricida (Napoli, Galleria dell’Accademia di belle arti) e con il Tasso che incontra il brigante Marco Sciarra, ritenuto disperso da Amalia Mezzetti (1955, n. 3, p. 255, n. 28), ma individuato ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] nell'occasione il M. ebbe modo di conoscere in casa dello Speroni. Lo rivide forse a Vicenza, in casa Gualdo, e nel 1579, al Tasso, mentre questi era in prigione a S. Anna, dedicò un sonetto Maganza, parte quarta, ed. 1610, c. 120). Nel 1571 il M ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] successo non mancava: particolarmente acclamate furono l'Alvida di F. D'Isa, non rappresentata da molto tempo, l'Aminta del Tasso e una tragedia contemporanea vicina al gusto del B., gli Orazii e Curiazii di S. Pansuti (o Panzuti), recitata a Monte ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] esposizioni: un Raffaello Sanzio adolescente, esposto alla Mostra nazionale del 1872, e la Eleonora d'Este che si reca a trovare T. Tasso in carcere, esposta a Brera nel 1874 ed ora a Leningrado (cfr. Ill. ital., 20 sett. 1874, pp. 152, 155). Erano ...
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DRUGMAN, Giuseppe
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Parma il 27 apr. 1810 da Nicola di Jean-François, falegname e intagliatore al servizio della corte ducale, e da Amelia Bianchi. A sedici anni entrò nell'accademia [...] parla il D. in una lettera a P. Toschi del 18 dic. 1837. Altro tema di carattere romanesco è La quercia del Tasso (Parma, Museo Glauco Lombardi). In tutte le opere del periodo romano si avverte una certa costante attenzione al modo di descrivere la ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] " che si trovavano nella sua "bottega di via de' Servi luogo detto il Castellaccio" che venne rilevata da Leonardo del Tasso (Baroni). Delle prime si ricorda in particolare un Crocifisso, presumibilmente di legno, con ai lati la Vergine e s. Giovanni ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] per la cui documentazione aveva effettuato nel dicembre del 1862 un nuovo viaggio a Venezia, dal febbraio si dedicava al Tasso infermo di mente alla villeggiatura di Bisaccio (Roma, Gall. naz. d'arte moderna); ma, colpito da apoplessia, il 28 luglio ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] in Cina fatto nel 1698 (Bologna 1854). Il resoconto, scritto in uno stile brillante e fitto di citazioni da T. Tasso e L. Ariosto, rivela la profonda cultura del G. nonché la sua perfetta padronanza della lingua francese. In lettere da Pechino ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] Perseo canoviano" (p. 353). Intorno al 1848, per la passeggiata del Pincio, lo G. scolpì il busto di Torquato Tasso.
In varie occasioni lo G. si dedicò alla composizione di monumenti funerari fedeli ai moduli formali neoclassici, destinati a chiese ...
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BRIOSCHI, Giuseppe
Franz Hadamowsky
Nacque a Trezzano il 12 dic. 1802, da Carlo Giuseppe Stefano e da Gaetana Fontana, discendente della celebre famiglia di artisti. Dal padre fu mandato a Milano per [...] e Cavalieri (Bellini); Belisario (Donizetti); Die Spanier in Peru (balletto, G. Galzerani); Jessonda (L. Spohr).
1837: Torquato Tasso (Donizetti); Der treue Arzt (D.-F.-E. Auber); Caterina di Guisa (C.Coccia); Lucia di Lammermoor (Donizetti); Die ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...