Pittore (Firenze 1772 - Milano 1850). A Roma (1788-94) ebbe contatti con Giani, Camuccini, Wicar e Gros. Dal 1808 a Milano, dove insegnò all'accademia di Brera, se ne allontanò solo per brevi soggiorni [...] (Firenze, palazzo Pitti, Galleria d'arte moderna); Giuseppe (Milano 1813 - Firenze 1843), formatosi a Venezia, è noto per Torquato Tasso che legge il suo poema alla corte di Ferrara e Farinata degli Uberti alla battaglia del Serchio (1842, Firenze ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] ricostruzione di vecchi comuni che ne erano parte. L'area costiera più dinamica è quella di Olbia, un comune il cui tasso di crescita è stato, nel decennio 1981-91, tra i più elevati. La maggiore dinamicità della S. settentrionale, cui il turismo ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] ducale" presso Alfonso II d'Este. A Ferrara egli doveva comunque essere già noto e stimato, come appare da una lettera del Tasso del 14 ott. 1574 (?), in cui il poeta raccomanda a Scipione Gonzaga in Roma il B., che appunto allora si apprestava ad ...
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Biologia
Insieme dei cambiamenti che si verificano in un organismo sia animale sia vegetale a partire dall’inizio della sua esistenza. Nel corso dello sviluppo i tessuti e gli organi aumentano di dimensioni, [...] questo motivo si ricorre ad altri parametri, quali la struttura per età della popolazione (che nei PVS è caratterizzata da alti tassi di natalità), o l’indice della qualità fisica della vita (che tiene conto della speranza di vita, la quale si riduce ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] fortemente accresciuta fra il 1880 e il 1950, passando da poco più di 2 a oltre 7,5 milioni di abitanti. Il tasso di natalità si è poi ridotto al punto di determinare, insieme con la forte emigrazione all’estero, una consistente e costante flessione ...
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Serbia (serb. Srbija) Stato balcanico privo di sbocco al mare. Confina a N con l’Ungheria, a NE con la Romania, a E con la Bulgaria, a S con la Repubblica della Macedonia del Nord, a SO con il Kosovo (proclamatosi [...] inverosimile della spirale inflazionistica, con una punta massima tra il dicembre del 1993 e il gennaio del 1994, quando il tasso mensile d’inflazione raggiungeva un valore di 313.600.000%, costringendo a stampare banconote da 50 miliardi. Per sanare ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] del bilancio stesso si riduceva a 6,3‰, contro 9,4‰ nel regno. Quanto alle provincie, però, è patente il contrasto fra il debole tasso di accrescimento di Trieste (2,8‰) e di Gorizia (5,7‰) e i corrispondenti valori di Pola (9,9‰) e di Fiume (11,4 ...
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FOCOSI, Alessandro
Amalia Pacia
Nacque a Milano il 14 giugno 1836 da Roberto e da Giuditta Elena, sorella del pittore e litografo Giuseppe. Iscrittosi all'Accademia di Brera, frequentò i corsi di pittura [...] , 25 sett. 1860). Si tratta del dipinto eseguito dall'artista come saggio del suo primo anno di pensionato dal titolo Torquato Tasso nell'ospedale di S. Anna in Ferrara in atto di scrivere ai Magistrati della città di Bergamo di chiedere al duca di ...
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FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] come prefazione all'edizione delle poesie di quello curata dall'abate P.A. Serassi, anch'egli bergamasco, noto studioso del Tasso, che sarà suo collaboratore e dal 1759 suo segretario. Per questo egli cominciò in quel periodo a raccogliere lettere di ...
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MANCINELLI, Giuseppe
Cinzia Beccaceci
Figlio di Pietro e di Raffaella Bagnasco, nacque a Napoli il 17 marzo 1813. Iscrittosi dodicenne al Reale Istituto di belle arti di Napoli, seguì i corsi del pittore [...] offertogli dal papa. La cultura romantica penetrò a Napoli grazie a opere come Tasso alla corte di Ferrara (1841: Ibid., Museo di Capodimonte) e Tasso presentato dal cardinal Aldobrandini a Clemente VIII (1842: Ibid., Palazzo reale), quest'ultima ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...