Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] passive, ecc.).
Questo tipo di scomposizione è il più frequente nella content analysis americana: esso assicura un tasso relativamente alto di automatismo e dunque garantisce (talvolta solo in apparenza) una maggiore obiettività.
Nascono ovviamente ...
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Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] prodotto, introducendo anche nel cinema, nato 'per le masse' e dunque, nell'orizzonte delle attese, leggibile e credibile, un tasso di asocialità che più che nella r. si era evidenziato nel contenuto delle inquadrature, nell'audacia delle riprese e ...
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Per lingua delle cancellerie o cancelleresca può intendersi, in senso stretto, quella della corrispondenza ufficiale delle cancellerie tardomedioevali e rinascimentali e, in senso lato, quella di statuti, [...] .
Minore il grado di uniformazione di altri generi di comunicazione pubblica come i bandi e le grida. In queste produzioni il tasso di localismo si innalza, sia per la concretezza degli oggetti e delle situazioni di cui trattano, sia per la necessità ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] quelle dello stile. Per questa tipologia di pubblico serve una predica più semplice e diretta. Ma la riduzione del tasso di letterarietà non comporta una crescita di quello (in)formativo e della consapevolezza linguistica degli ascoltatori, cui si ...
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Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] milioni di passeggeri (+6,0% rispetto al 1995) e 23 milioni di t di merce (+5,5% rispetto al 1995). Il tasso di crescita in termini di t∙km globali realizzate (passeggeri, bagagli, merci, posta) sui collegamenti aerei sia interni sia internazionali è ...
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Multimedialità
Marcello Morelli
In senso stretto, il termine multimedialità indica la possibilità di utilizzare più mezzi (media), diversi fra loro, per rappresentare delle informazioni. Va peraltro [...] che fin dall'inizio è stata caratterizzata dallo sviluppo più significativo, tanto che nel 1998 si valutava che in quest'ambito il tasso di crescita era tale da dar luogo, all'incirca, a un raddoppio del volume di affari ogni tre o quattro mesi: in ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] magnificenza: si ricordino gli stalli del duomo di Perugia, intagliati e intarsiati da Giuliano da Majano e da Domenico del Tasso (1486-91); a Firenze il coro della chiesa di Badia; a Monte Oliveto, nell'archicenobio, un capolavoro di fra' Giovanni ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] il 5% del personale dell'industria manifatturiera e l'11% degli addetti alla ricerca e allo sviluppo.
Anche in Italia il tasso di crescita dell'industria chimica è superiore a quello delle altre industrie: fra il 1973 e il 1983 esso è stato del ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] circostanze verrebbe realizzata un'approssimativa eguaglianza di influenza. Poiché il senatore X voterà a favore di una riduzione delle tasse se e solo se riterrà che la maggioranza dei suoi elettori sia favorevole a tale provvedimento, il fatto che ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] realtà esterna indipendente da lui (v. Lukes, 1973, p. 194).
L'esistenza di un collegamento tra confessioni religiose e tassi di suicidio era già nota prima di Durkheim. Partendo da dati statistici i quali dimostravano che l'incidenza del suicidio ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...