L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] antropologiche e paleopatologiche fornisce informazioni indispensabili per ricostruire le caratteristiche biologiche, le abitudini alimentari, il tasso di mortalità, lo stile di vita dei gruppi sociali. Oltre allo studio dei caratteri metrici ...
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Biometria
Qinghan Xiao
A partire dagli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001, l’attenzione dedicata alla biometria come soluzione per un ampio spettro di problemi è enormemente cresciuta. Sempre [...] chiave diverse, ripetute ognuna dodici volte da quattro persone, hanno mostrato che l’uso di curve ROC bidimensionali produce un tasso di successi dell’86,5%, mentre con quelle tridimensionali si arriva al 90,5%.
Riconoscimento di grafia e firma
Le ...
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zero Primo numero della successione naturale 0, 1, 2, 3 ecc., unico numero naturale che non sia il successore di un altro; come numero cardinale indica la mancanza di ogni unità, cioè il numero cardinale [...] tra il prezzo di acquisto all’emissione e il prezzo di rimborso riscosso alla scadenza con una rivalutazione a tasso fisso. L’emittente ha così il vantaggio di non dover distribuire periodicamente gli interessi, il sottoscrittore quello di conoscere ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] o per il divorzio. Nei secoli precedenti la stabilità coniugale era stata molto minore, a causa soprattutto dall'alto tasso di mortalità. In Francia e in Inghilterra, nel corso del Settecento, la durata media del matrimonio andava dai diciassette ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] molti aspetti dai formalisti russi, tese a provocare un effetto di straniamento al fine di mettere in questione il tasso di 'naturalezza' dell'immagine. E in questo senso si chiarisce il ricorso all'asincronismo (v. sincronismo e asincronismo), allo ...
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Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] quando un’espressione torna con senso mutato, come nel racconto umoristico di Achille Campanile sul «tasso della quercia del Tasso»; proprio di Torquato Tasso è invece l’esempio «apre la porta e porta / inaspettata guerra» (nei due casi si ...
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tracce e impronte
Anna Loy
Indizi per i detective della natura
Chi studia gli animali ha imparato a ‘leggere’ come un detective i segni che essi lasciano negli ambienti dove vivono. Oltre alle impronte, [...] . Può essere un carnivoro – un lupo (ma anche tutti i cani), una lince, un gatto selvatico – ma anche un mustelide, come il tasso, la faina, la martora, la lontra o la donnola e l’ermellino. Se invece le impronte sono piccole, le dita allungate e si ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] prima a Roma poi a Venezia fra il 1517 e il 1556, scrive un italiano composito, brillante e libero. ➔ Torquato Tasso, di origine campana, poi formatosi in vari centri settentrionali, scrive a Ferrara la Gerusalemme liberata (1575) in un italiano ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] sono di nuovo normalmente cantate in lingua originale. Nella stagione 2003-2004, nei grandi teatri lirici non italiani, il tasso di presenza di opere cantate in italiano risultava del 37% (Turchetta 2005).
DIFIT 2008 = Stammerjohann, Harro et al. (a ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] quattrocentesca, mentre De Sanctis (1875) lo utilizza in senso estensivo, con riferimento, tra l’altro, a Dante, Machiavelli, Tasso, alla letteratura della Controriforma, a Cesarotti, oltre che a Foscolo (De Sanctis 1958: II, 72, 138, 190, 207 ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...