PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] , Melchiorre Guilandino, Thomas Segeth, Claude Dupuy, Enrico Van de Putte, Nicolas-Claude Fabri de Peiresc, Torquato Tasso, Donato Giannotti, Giovanni Botero, ma anche Roberto Bellarmino, Cesare Baronio e Federico Borromeo. La tolleranza dello Stato ...
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BIDELLI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Milano intorno al 1580 da un Bartolomeo; sposò Vittoria Locarni della famiglia di tipografi che ebbe lunga attività in Milano; dal matrimonio ebbe cinque [...] ne' quali si ragiona circa il modo del far le paci con un'Apologia cavalleresca per il Sig. Torquato Tasso (1623), cui fece seguito Il Secondo libro dei Consigli cavallereschi... (1624). Nel 1628 le Cavalleresche decisioni furono affidate dal ...
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BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] le Imprese di Giovanni Antonio Palazzo (1575); il De Episcopis bononiensibus del Sigonio (1586); Il Floridante di Bernardo Tasso (1587), replica all'edizione originale mantovana dello stesso anno; il Genuensis Reipublicae motus a Io. Aloysio Flisco ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] rapporti intrattenuti con i dotti del tempo come Antonio Montecatino. A modificare tale giudizio non vale la stima professatagli dal Tasso, che lo conobbe a Roma nel 1573, lo frequentò a Torino nel 1579e lo introdusse come interlocutore, "fornito di ...
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CERLINI, Aldo
Massimo Miglio
Nato a Novellara (Reggio Emilia) il 21 dic. 1880 da Francesco e Pia Ruozi, in una famiglia di antica nobiltà locale, nel 1898 si era iscritto all'università di Pisa laureandovisi [...] Furioso (in Nuova Antologia, 16 ag. 1943, pp. 252-264)e dai ripetuti interventi sulla scrittura dell'Ariosto e del Tasso (La scrittura dei quattro poeti, in La Lettura, XLI [1941],pp. 1101-1107; La scrittura dell'Ariosto. Contributo allo studio ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] Leonardi, che viveva a Parma presso la corte del duca Ottavio Farnese. Nel 1557-58 ad Urbino ha come discepoli Torquato Tasso e Guidobaldo Dal Monte, uno del più famosi matematici della seconda metà del sec. XVI. In questi anni, forse su mediazione ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] Metamorfosi di Ovidio del medesimo secolo (IX, 133, 200). Infine, fra gli italiani di maggior spicco figurano molte lettere del Tasso in autografo (X, 78), tredici codici di Dante (di cui due del sec. XIV: IX, 153, 157), quattordici del Petrarca ...
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PINTOR, Fortunato
Marcello Verga
PINTOR, Fortunato. – Secondo di cinque fratelli, nacque a Cagliari il 24 settembre 1877 da Giacomo, medico-chirurgo, e da Antonia Leo.
La famiglia, appartenente alla [...] 21 novembre 1959).
Ritiratosi a vita privata, Pintor morì a Roma il 5 aprile 1960.
Opere. Delle liriche di Bernardo Tasso, Pisa 1899; Un’antica farsa fiorentina. Per le nozze Salza-Rolando e Gentile-Nudi, Firenze 1901; Bibliografia degli scritti di ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 25 dic. 1838 da Giuseppe, futuro primo marchese di Filacciano, e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana, primogenito [...] di varia antichità, l'Opera omnia di Cicerone nell'edizione di Basilea del 1528 con annotazioni autografe di B. e T. Tasso, ecc. È impossibile fornire qui un elenco anche solo dei principali: si rimanda per questo al lavoro di E. Michel. Infine ...
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PAVONI, Giuseppe
Luca Rivali
PAVONI, Giuseppe. – Nacque a Soprazocco di Gavardo, piccolo centro in provincia di Brescia, intorno al 1551. È noto il nome del padre, Defendente, mentre rimane ignoto quello [...] quelle realizzate. Tra di esse si devono segnalare però almeno le tre ristampe della Gerusalemme liberata di Torquato Tasso, con le illustrazioni di Bernardo Castello, realizzate da Giacomo Franco e Agostino Carracci, esemplate su quella sottoscritta ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...