Renzo Guolo
Le cause delle rivolte arabe
Le rivolte che, in Nord Africa e in Medio Oriente, hanno travolto o fatto traballare i regimi autocratici sono il prodotto di molteplici cause. Innanzitutto la [...] il 2 febbraio 2011, e quelle libiche hanno fatto lo stesso dopo il 18 febbraio. D’altro canto, il tasso di crescita del numero degli utenti di Facebook è stato, nei periodi maggiormente caratterizzati da dimostrazioni e proteste, assai superiore ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
Al principio del 21° sec., il movimento sindacale italiano era appesantito da divisioni, polemiche e faticose ricuciture. Fu una fase contrassegnata, in coerenza con gli orientamenti [...] economico-sociali più importanti, per es., in occasione delle annuali discussioni sulla legge finanziaria o nella definizione del tasso di inflazione, il parametro per le richieste salariali delle diverse categorie. La reazione della CISL, accanto a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] politicamente vicino, pur restando fedele agli ideali del Partito d’azione.
Più che la questione abbastanza astratta del tasso di marxismo (o di gramscismo) presente nell’opera storiografica di Berengo, sulla quale pareri diversi ebbero a esprimere ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] , intervenne nella questione relativa al possesso di un mulino insorta tra il vescovo Bartolomeo di Ariano e il prete Tasso. Nella stessa funzione compare, nel 1181, in occasione di una controversia in cui era coinvolto Falcone vescovo di Aversa ...
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GATTINARA, Filiberto Mercurino Arborio marchese di
Andrea Merlotti
Figlio maggiore del conte Carlo Mercurino (morto nel 1582) e della nobildonna pavese Eleonora Beccaria (morta il 4 sett. 1617), nacque [...] conquistato la stima del duca, che lo ricompensò non solo cedendogli il feudo di Occhieppo superiore (smembrato da Biella) e il tasso dello stesso, ammontante a 170 scudi d'oro (10 giugno 1619), ma confermandogli anche la cessione di 175 scudi d'oro ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] L. Basiletti); Dono fatto all'ateneo di più di 200 pezzi di minerali, in Commentari dell'Ateneo di Brescia, 1814; Il Tasso che legge la sua Gerusalemme liberata alla corte degli Estensi. Quadro del Podesti, commissione del conte P. Tosio, Milano 1843 ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] francese a Parigi in quell'anno.
Oltre a produrre rime e traduzioni, il G., fu probabilmente anche editore, dell'Aminta di T. Tasso, uscita a Parigi nel 1584 presso Abel l'Angelier, poi a Tours nel 1592 presso il Mettayer, e del Pastor fido di B ...
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Cosenza
Pietro De Leo
Sita al centro della Calabria, in uno snodo della via consolare che conduceva da Capua a Reggio, sul crinale del colle Pancrazio, alla confluenza dei fiumi Crati e Busento, Cosenza, [...] risoluto appoggio del papa, la dominazione di Carlo I d'Angiò, nel 1269 la città di Cosenza chiese al sovrano una consistente riduzione delle tasse, a causa della 'desolazione' in cui versava, fiaccata dalle guerriglie, che avevano abbassato anche il ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] di ben 235.000 unità (−14,6%). A tale calo contribuirono sia cause demografiche (come, per es., un tasso di natalità tendente a eguagliare quello di mortalità), sia cause economico-sociali, legate alla trasformazione della città: gli stabilimenti ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] (1508), del soffitto disegnato da Antonio da Sangallo il Giovane per la navata maggiore (1518), di stalli di Domenico del Tasso e compagno; ha una pala di fra Bartolomeo, compiuta da fra Paolino, un grande tabernacolo (1490) di Andrea Bregno per ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...