GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] (Parma 1895) con una petizione di principio a favore del credito cambiario popolare e contro il credito agrario a basso tasso d'interesse erogato usualmente dalle banche: tesi riproposta di lì a poco con un volume su La vera riforma agraria mediante ...
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Monopolii
Jean-Marie Martin
Nel Regno normanno di Sicilia lo stato, per quanto conservasse il monopolio di alcune attività propriamente pubbliche (coniazione della moneta, amministrazione della giustizia), [...] di massima, che il terzo del prezzo era riscosso dallo stato (cioè, in realtà, dagli appaltatori); il tasso non era diverso da quello delle tasse all'esportazione.
Il problema del sale era più complesso in quanto si trattava di un prodotto di grande ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] -620); fu tradotta in italiano da F. Baldelli (Vinegia 1543, 1549, Firenze 1552 ed è da questa traduzione che il Tasso trasse la trama per la Gerusalemme Liberata); venne tradotta anche in tedesco da H. von Eppendorff (Argentinae 1551) e in francese ...
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Isabella Bufacchi
Se il sovrano debitore perde la ‘tripla A’
Le agenzie di rating hanno retrocesso 16 paesi della UE, tra cui l’Italia e la Francia. E il taglio dei voti è ricaduto a cascata su imprese, [...] , nel gennaio 2012 e infine nel luglio 2012. Solo nel primo caso, però, al declassamento è seguito un rapido e netto aumento del tasso d’interesse, giunto a un picco del 7,56% a metà novembre 2011, con un aumento di 150 punti base rispetto ai livelli ...
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Nome dell’unità monetaria italiana fino al 1° gennaio 1999, data in cui è entrato in vigore l’euro (➔). La transazione dalla l. all’euro si è svolta gradatamente nel periodo compreso tra il 1° gennaio [...] all’oro e alle valute estere sia alle merci, soprattutto nell’immediato dopoguerra. Poi lo slittamento della l. si attenuò e i tassi ufficiali di cambio nel 1950-71 si mantennero sempre all’incirca sulla base di 625 l. per 1 dollaro USA (il 30 marzo ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] da vari altri elementi. Alcuni di essi (una soglia di povertà e di sottosviluppo tra le più basse del mondo, un tasso di crescita demografico tra i più alti del mondo e tale da vanificare largamente i criteri e gli effetti di qualsiasi politica di ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] accordi tali da permettere il mantenimento di un adeguato tasso di profitto.
Anche l'espansione dell'economia capitalistica di altra specie, soprattutto di carattere etnico, e dove il tasso di mobilità era molto più elevato che nella società europea. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] la figura di quel Tancredi, che è uno dei maggiori eroi, se non addirittura il più famoso, del poema di Tasso). Elemento, dunque, anche questo, di forte caratterizzazione italiana nel quadro europeo.
Un nuovo ciclo storico: la Cronica di Salimbene ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] in vita e una volta morto. E tuttora irrisolto il punto della fede e della buona fede. Quale, insomma, il tasso di simulazione e di dissimulazione presente nelle sue decisioni, nei suoi comportamenti pontificali? Sino a che punto l'altissima carica è ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] del 10%, era costituito da un capitale di 60.000 scudi, che nel 1589 furono portati a 90.000, ricavato dalle tasse della Dataria; il Monte Camerlengato, vacabile, finanziato con le rendite del Camerlengato, con un capitale iniziale di 65.366 scudi e ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...