GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] p. 272; V. Zabughin, Giulio Pomponio Leto, Grottaferrata 1910, II, p. 421; Id., Vergilio nel Rinascimento italiano da Dante a Torquato Tasso, Bologna 1921, I, pp. 238 s., 259-261; W.P. Mustard, Introduzione a The Eclogues of A. G., Baltimore 1924, pp ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] a tal fine l'Odescalchi fu nominato commissario generale per le tasse nella Marca. Il suo operato fu fermo quanto accorto e XI ad esempio non aggravò il carico fiscale sui laici e tassò invece i beni ecclesiastici per finanziare la guerra al Turco; ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] privati del diritto di proprietà su qualunque bene acquisito durante il precedente pontificato; si abbassò e poi eliminò il tasso di interesse sul prestito ebraico e, infine, il 26 febbraio 1569 fu decretata l’espulsione delle comunità dallo Stato ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Sardegna, il mercato del grano era in mano a Genserico, che ne regolava il flusso verso l'Italia. Nella capitale il tasso di mendicità rimase alto, e le pubbliche elargizioni, rispetto alla popolazione, diminuirono di circa il dieci per cento tra la ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] realtà esterna indipendente da lui (v. Lukes, 1973, p. 194).
L'esistenza di un collegamento tra confessioni religiose e tassi di suicidio era già nota prima di Durkheim. Partendo da dati statistici i quali dimostravano che l'incidenza del suicidio ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] L’assetto economico della cassa rurale la segnalava come un istituto con una forte propensione all’investimento ed una generale inclinazione a tassi d’interesse moderati sui prestiti (dal 3,4-4 al 6%), di uno o due punti inferiori a quelli praticati ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] quelli che il pastore David Mondon chiamava «traditori» (contrasti degni della penna di un Trollope, se non fosse per il tasso di ironia, molto più alto negli scontri fra Chiesa alta e Chiesa bassa nell’Inghilterra vittoriana, che nelle Valli Valdesi ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] proposte che, per fronteggiare la crescita selvaggia dei prestiti pubblici, miravano alla costituzione di un unico Monte ad un tasso d'interesse, chiaramente ridotto, del 4-5% - un progetto avveniristico rispetto all'epoca in cui fu proposto, e che ...
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Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] giunte a ‘odiare sé stesse’, secondo una vibrante accusa del magistero cattolico. I sintomi sarebbero la diminuzione del tasso di natalità e l’invecchiamento delle generazioni; lo sviluppo abnorme di scienze e tecniche frammentate, prive di anima ...
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La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] – inutile precisarlo – non può che essere patriarcale e che i figli appartengono al padre. Eppure, per es., il tasso di alfabetizzazione femminile in Arabia Saudita è alto: infatti, le donne hanno accesso all’educazione, se disposte a sottomettersi ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...