AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] sia nella forma di studiata eleganza sia nei motivi e temi principali, e della poesia spirituale nello stile di B. Tasso e della lirica latina del Flaminio. Non è estranea, tuttavia, a questa produzione una vena di sincerità, sia nei versi ...
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CORRADINI, Nicolò
Martino Capucci
Nacque a Mirandola nel 1573 (data del battesimo, 21 aprile: cfr. Ceretti, I, p. 173), da Giuseppe e da una Lucrezia della quale è ignoto il casato. Secondo la dichiarazione [...] di forze antagonistiche: gli sfugge insomma quanto di inquieto è inerente al tema; e se il riferimento iniziale è al Tasso, la composizione nel suo insieme richiama piuttosto all'Achillini. L'idillio ha tuttavia, un certo interesse per l'inventario ...
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CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] vari compilatori di storie della letteratura. In realtà si conosce soltanto un suo sonetto, edito fra le poesie di Faustino Tasso (Il secondo libro delle rime toscane, a cura di F. Campeggio, Torino 1573, p. 51), garbato, ma di grande esilità ...
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GARISENDI, Gherarduccio
Roberto Gigliucci
Poeta bolognese attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e autore di tre sonetti composti in tenzone con Cino da Pistoia.
Cino da Pistoia fu a [...] lietezza.
I tre sonetti del G., già pubblicati nel 1589 (Delle rime dell'eccellentissimo… Cino… da Pistoia, a cura di F. Tasso, Venezia, pp. 108, 114 s.), sono stati editi da: T. Casini, in Rime dei poeti bolognesi del sec. XIII, Bologna 1881 ...
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FERRARI, Giorgio
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Cremona nel 1539 o 1540 (cfr. Masetti Zannini, p. 129 n. 82).
Agli inizi della sua carriera lo troviamo a Venezia, dove svolse funzioni prevalentemente [...] della attività del F. presso la Stamperia del popolo romano si conosce soltanto un opuscolo, contenente le Stanze di Torquato Tasso, stampato nel 1593
Bibl.: E. Pastorello, Tipografi, editori librai a Venezia nel sec. XVI, Firenze 1924, pp. 35 s.;A ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] da L. Paterno (Nuovo Petrarca, Venezia 1560; Nuove fiamme, ibid. 1561), da G. Goselini (Rime, Venezia 1581), da T. Tasso (Rime. Parte prima [seconda], Brescia 1592-93) e destinato ai più vistosi esiti secenteschi di G. Marino (Rime, Venezia 1602) e ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] , il melodramma semiserio Il furioso nell'isola di S. Domingo (ibid., 2 genn. 1833 [Roma 1833]) e il melodramma serio Torquato Tasso (ibid., 9 sett. 1833 [ibid.]), per il quale il F. trasse numerosi spunti da opere di Goldoni, Goethe e G. Rosini ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] e severità, sapesse unire la dottrina e l'utilità sociale all'urbanità e alla disinvoltura della lingua. I modelli erano: T. Tasso (i Dialoghi), M. Bandello (di cui pubblicò l'elogio in Piemontesi illustri, V, Torino 1787, pp. 1-196) e gli esponenti ...
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DE FRANCHI, Stefano
Alberto Beniscelli
Nacque a Genova il 7 marzo 1714 da Giovanni Stefano in una importante famiglia dell'alto patriziato cittadino, inserita fino a tutto il Settecento tra i venticinque [...] II, VII e IX alla versione in dialetto a più mani della Gerusalemme Liberata: Ra Gerusalemme deliverà dro Signor Torquato Tasso traduta da diversi in lengua zeneize, Genova 1755, 2 voll.), il D. raggiunse tuttavia i risultati più persuasivi con temi ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] era stato chiamato per insegnare religione nel ginnasio convitto Calchi-Taeggi: del che si lamenta col Montanari ("studiar il Tasso e Dante e Cicerone e Virgilio, per esser professore di religione!"); ma riuscì in qualche modo ad integrarsi nell ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...