CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] pp. 1149, 1204; T. Vallauri, Storia della poesia in Piemonte, Torino 1841, I, pp. 151, 153; G. Carducci, Su l'Aminta di T. Tasso saggi tre, in Opere (ed. naz.), XIV, p. 202; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano 1898, pp. 203, 212, 436, 484 s.; U. Cessi ...
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BRAIDA (Abrato, d'Abrate), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nacque verso il 1520 a Sommariva del Bosco (Cuneo) da antica famiglia originaria di Bra.
Nelle Ottave che fanno parte del suo canzoniere, il [...] Tauriniensis Athenaei ante diem XXVI Ianuari MCMIV asservabantur, Taurini 1904, pp. 262 s.; G. Carducci, Studi su L. Ariosto e T. Tasso, in Opere (ediz. naz.), XV, pp. 430-34; F. Flamini, IlCinquecento, Milano s.d., p. 488; E. Carrara, La poesia ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] di Ancona, Ancona 1932, pp. 249 s.; M. Messina, Rime del XVI secolo in un manoscritto autografodi G.B. Giraldi Cinzio e B. Tasso, in La Bibliofilia, LVII (1955), p. 145; G. Santini, Gente anconitana, Fano 1969, p. 236; E. Del Vecchio, I Farnese, Roma ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] . Essa anticipò un analogo scritto, poi mai pubblicato, di G.B. Manso, già protettore di Marino e biografo di T. Tasso oltre che dedicatario di uno degli Scherzi geniali (Lettere, I, p. 58).
Composta senza un supporto documentario di prima mano, la ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] , e conobbe il bailo Giacomo Soranzo reduce nell'83 da Costantinopoli (Bil. pol., I, 446; II, 46).
Un suo ricordo del Tasso giovinetto e del cardinale Scipione Gonzaga in Padova (Bil. Pol., I, 448) ha fatto supporre un suo legame diretto con quei ...
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CARRERA, Pietro
Salvatore Nigro
Nacque a Militello (Catania) il 12 luglio 1573 da Mariano e da Antonia Severino. Il padre, un artigiano coinvolto nella crisi delle arti meccaniche, trovò nell'abito [...] carreriana è il polimetro Zizza (Messina 1623): un idillio pastorale che venne scritto sul modello dell'Aminta del Tasso con suggestioni dalle Metamorfosi ovidiane e dalle Bucoliche di Virgilio. Si tratta di una favola eziologica che trae ispirazione ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] . Il barocco è, per il C., un'epoca storica e uno stato d'animo: il mondo (non, dunque, la sola Italia fra il Tasso e l'Alfieri) degli "scentrati", d'una società e di una cultura cui difettano ormai un equilibrio, una fede, una salda concezione della ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] per il letterato forestiero, degli antichi fasti dei loro predecessori e degni continuatori di Dante, Petrarca, Boccaccio, Ariosto, Tasso. Né è il caso di aggiungere nulla alla disamina del problema, ormai risolto dal Rosen, sulla totale identità col ...
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FERRARI, Severino
Massimo Onofri
Nacque il 25 marzo 1856 a San Pietro Capofiume (nell'agglomerato di Alberino), fraz. di Molinella (Bologna), da Luigi, medico condotto, e Giuseppina Sarti, sorella dello [...] italiani", più nota come "Sansoniana". La Gerusalemme liberata, dando il poema nella forma rispondente agli intendimenti del Tasso, con un commento esegetico di notevole mole documentaria e storica, arricchito da un prezioso apparato di varianti. Nel ...
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AMENTA, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nacque a Napoli il 18 ott. 1659 da Francesco e da Maddalena Troiano, ambedue di famiglia gentilizia. Intraprese gli studi di diritto, seguendo le orme paterne, in un [...] da tempo soppiantate nella richiesta del pubblico dal dramma spagnoleggiante e dalla commedia musicale, come l'Aminta del Tasso, pastorali del sec. XVI, commedie italiane regolari; l'A. organizzò anche lui una compagnia fflodrammatica, nella quale ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...