FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] rimasero per un biennio.
Qui il F. proseguì gli studi nel vicino centro di Sovigliana accostandosi con passione a L. Ariosto, T. Tasso e ai romanzi storico-sentimentali di M. d'Azeglio e T. Grossi. Scoprì anche, in un armadio di casa, un manoscritto ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] nell'occasione il M. ebbe modo di conoscere in casa dello Speroni. Lo rivide forse a Vicenza, in casa Gualdo, e nel 1579, al Tasso, mentre questi era in prigione a S. Anna, dedicò un sonetto Maganza, parte quarta, ed. 1610, c. 120). Nel 1571 il M ...
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MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] che menzioni le Lezioni è G. Fontanini, nell'Aminta di T. Tasso difeso ed illustrato (Venezia 1730, p. 366), dove ricorda appunto che , Torino 1886, pp. 133-135; A. Solerti, Vita di T. Tasso, II, Torino 1895, pp. 487-495; L. Cappello, L'Accademia ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] , spunto di un bonario giudizio sul suo conto da parte di Giosuè Carducci (Il “Torrismondo” di T. Tasso, in Nuova antologia, gennaio 1894, pp. 5-34); Antologia italiana (Torino 1847) e Canzoniere nazionale (Torino 1849), antologie poetiche; Memorie ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] versi (Emellina), l'utilizzazione di certi tipici temi ricorrenti, come ad esempio la rievocazione della prigionia del Tasso oppure la ripresa del motivo della solitudine e della malinconia interpretate come contrapposizione tra individuo e comunità ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] del modello marinesco. Anche quando l'opera letteraria sembra accennare ad un recupero più profondo e più valido (del Tasso, poniamo, o della lirica del primo Cinquecento) alla base del tentativo si sorprende la mediazione marinistica (e talvolta la ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] L. non celò la sua simpatia per il pensiero di B. Telesio e per la dottrina di T. Campanella, oltre che per T. Tasso). Prima della stampa, i testi ebbero circolazione manoscritta. I versi d'amore sono dedicati a dame diverse; la tipologia muliebre è ...
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LISIO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
Nacque a Lanciano, presso Chieti, il 27 genn. 1870 da Lorenzo, guardia municipale, e da Cecilia Puglielli. Dopo una prima formazione, di tradizione puristica, si [...] il L. nel 1900 fu trasferito al liceo di Como e fu classificato idoneo nei concorsi speciali per i licei Mamiani e Tasso di Roma e Minghetti di Bologna, nonché nel triplice concorso liceale di Napoli, Catania, Verona.
Nel 1902, oltre a conseguire per ...
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ABRIANI, Paolo
Alberto Asor Rosa
Nato a Vicenza nel 1607 (e non, come fu anche affermato, a Venezia), si acquistò fama nella sua regione come poeta e traduttore. Entrò a vent'anni nell'Ordine carmelitano, [...] nell'incolto terreno del mio scarso talento", e Il Vaglio, risposte apologetiche alle osservazioni del Padre Veglia sopra il Goffredo del Tasso (Venezia 1662), in cui assume, come tanti altri nel suo secolo, la difesa e l'esaltazione del poeta della ...
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ALFANO, Tommaso Maria
Fausto Nicolini
Nato intorno al 1680 in Salerno, nel cui convento di Santa Maria della Porta vestì l'abito domenicano (29 dic. 1698) e ove fondò nel 1709 un'accademia detta degli [...] altro che un elegante volumetto in sessantaquattresimo dal titolo Il Goffredo ovvero la Gerusalemme liberata di Torquato Tasso riscontrato co' migliori testi, con gli argomenti di Orazio Ariosti, aggiuntovi un ristretto della sua vita (Napoli ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...