GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] di coronare Corilla in Campidoglio, onore riservato soltanto a sommi poeti come il Petrarca e negato persino al Tasso. La decisione suscitò grande scalpore ma i sostenitori della poetessa, incuranti delle critiche, si prepararono al grande momento ...
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GUALTEROTTI, Federico
Giuseppina Brunetti
Rimatore fiorentino attivo nella seconda metà del XIII secolo.
Federico, "domini Gualterotti de Florentia", è attestato in un documento trasmesso dai memoriali [...] -168v, nn. 882-898 a conferma del fatto che "non fosse per lo zelo del copista Vaticano, il tasso di politicità della poesia duecentesca ci apparirebbe praticamente eguale a zero" (Giunta). È composta attualmente da diciassette componimenti (giusta ...
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BALDINI, Bernardino
Paola Zambelli
Nato nel 1515 sul lago Maggiore, a Intra o a Suna (sedi successive della sua famiglia), entro la giurisdizione dei Borromeo, studiò filosofia, medicina e "matematiche" [...] cardinale A. Barberini (Vat. Reg. lat. 2021). I Lusus del 1586 recano (p. 79) un epigramma in lode del Tasso e una curiosa protesta contro ignoti contraffattori che avrebbero pubblicato un'epistola e un libello falsamente attribuiti al Baldini.
Fra ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] dei Promessi sposi del Manzoni, perché timoroso di un impari confronto), un poemetto sugli amori, la prigionia e la morte del Tasso ispirato al Bardo della Selva Nera del Monti.
Il F. fu un personaggio inquieto, mai tranquillo, sempre affannato dalle ...
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BELLONCI, Goffredo
Arnaldo Bocelli
Nato a Bologna il 5 sett. 1882 da Giuseppe, ordinario di embriologia e istologia in quella università, e da Argia Facchini che morì dandolo alla luce, a sei anni rimase [...] lui pubblicata, Pagine e idee (Roma 1929), e che fra l'altro rivendica all'Italia di aver dato inizio, con il Tasso, cioè in anticipo di due secoli sugli altri paesi, al moto romantico (tesi, naturalmente, molto discussa e discutibile).
Questo metodo ...
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GAITER, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Caprino Veronese il 5 nov. 1815 da Antonio, avvocato. Intrapresi gli studi nel liceo comunale, nel 1834, prima ancora di averli ultimati, pubblicò a Verona [...] , arti e commercio di Verona e collaborò all'Enciclopedia ecclesiastica e all'Enciclopedia italiana, edite entrambe a Venezia da G. Tasso.
Morì a Verona il 12 febbr. 1895.
Fonti e Bibl.: Commemorazione di mons. L. G., in Mem. dell'Accad. di ...
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BONAIUTO, Bernardo
Luciano Marziano
Nacque a Trapani il 24 sett. 1714 da Nicolò. Compiuti gli studi si trasferì, insieme con il padre, a Palermo dove fu segretario di alcuni nobili, fra i quali Antonio [...] Seguendo la moda del tempo il B. scrisse, in chiave parodistica, La Gerusalemme liberata secondo le intenzioni di Torquato Tasso (Palermo 1778). Molti dei suoi componimenti sono tuttora inediti.
Fonti e Bibl.: Fr. Emanuele e Gaetani di Villabianca ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] , l'intonazione complessiva è offerta dal modello del Tasso: sia nell'ampio spazio riservato alle vicende d nell'accentuazione più generale d'una tonalità malinconica. Diretto calco tassiano èl'episodio dell'uccisione da parte di Clodio di Ermenegilda ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] digamma eolico, Storia del testo di Omero; e soprattutto i saggi critici innovatori, sulla nuova scuola drammatica romantica, su Tasso, Boccaccio, Petrarca, Dante, ecc. Il poeta si spense, assistito da pochi amici, il 10 sett. 1827 e fu seppellito ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] pura figura retorica, che nulla ha della creatura angelica di cui Dante parlava con religiosa reverenza o di quella a cui il Tasso accenna in versi tutti penetrati di arcano sgomento: «Quella che, qual fumo o polve, / la gloria di qua giuso e l'oro ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...