In un sistema economico, riduzione dell’attività degli intermediari bancari dovuta alla contrazione dei depositi bancari. Quest’ultima può essere influenzata da numerosi fattori: preferenza per la liquidità, [...] tasso di inflazione, propensione al risparmio, sistema di finanziamento del debito pubblico, regolamentazione delle strutture finanziarie, modalità strutturali del rapporto banca-industria. In Italia, le caratteristiche assunte da questi elementi, ...
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UNIONE MONETARIA EUROPEA
Giovanni Magnifico
Ercole Tuccimei
I capi di Stato o di governo dei paesi della CEE riunitisi all'Aia nel dicembre 1969 decisero di trasformare la Comunità da una unione doganale [...] Il processo di rilancio dell'UEME è, infatti, incentrato sul serpente e sull'introduzione di alcune regole: a) la modifica dei tassi di riferimento dovrebbe essere decisa di comune accordo anche con i paesi membri che sono al di fuori del serpente e ...
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Origini e organizzazione
La Banca centrale europea (BCE) è stata fondata nel giugno 1998 e ha assunto la piena responsabilità della politica monetaria nell'area dell'euro il 1° gennaio 1999. La sua creazione [...] 4,75% dall'ottobre del 2000 all'11 maggio 2001. L'11 maggio del 2001, per la prima volta, il tasso sulle principali operazioni di rifinanziamento fu ridotto di 25 punti base. Successivamente esso subì ulteriori riduzioni, raggiungendo un minimo del 2 ...
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indicatóri econòmici In statistica, rapporti tra grandezze economiche, riferite a tempi, luoghi o situazioni differenti. Esprimono determinate misure indirette di fenomeni economici, a volte non direttamente [...] i. macroeconomici si riferiscono alla crescita del paese (tasso di variazione del prodotto interno lordo), all'andamento dei prezzi (tasso di inflazione), al mercato del lavoro (tasso di disoccupazione), al settore pubblico (incidenza del debito ...
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Economia e diritto
L’impiego produttivo del risparmio, l’incremento o il mantenimento, cioè, dello stock di capitale in un periodo di tempo dato, che normalmente è l’anno.
Tipologie
L’i. può assumere [...] attuale maggiore. Un terzo criterio di scelta è quello del saggio interno di rendimento (o efficienza marginale dell’i.), pari al tasso d’interesse che uguaglia il valore attuale dei ricavi futuri a quello dei costi; sarà preferito l’i. con il saggio ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] forte aumento dell'inflazione che è salita al 350%.
Nei primi nove mesi del 1984 il governo ha cercato di ridurre il tasso di inflazione predeterminando, di mese in mese, l'andamento di alcune variabili chiave tra cui i prezzi di alcuni beni soggetti ...
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Il processo o l’atto mediante cui i beni economici sono utilizzati e, nel caso di beni materiali, integralmente o parzialmente distrutti per appagare un bisogno ( c. di godimento) o per produrre nuovi [...] della vecchiaia (ipotesi del ciclo vitale). Altri fattori che influenzano il c. sono il saggio dell’interesse, il tasso d’inflazione atteso, la ricchezza, l’ammontare delle disponibilità liquide (in caso di razionamento del credito), la distribuzione ...
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(App. III, I, p. 219; IV, I, p. 248)
Un acceso dibattito si è sviluppato negli ultimi anni per pervenire a una definizione degli indicatori dei livelli di b. − fra gruppi sociali presenti all'interno delle [...] quantitativi, quali gli indici di produzione e di consumo di beni e di servizi, il livello di reddito, il tasso di disoccupazione e di crescita industriale. Nel dopoguerra inoltre, con la definitiva affermazione dell'economia keynesiana, si è imposta ...
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Economista statunitense (n. Boston, Mass., 1934), prof. di finanza alla Stanford University (1970-99; emerito dal 1999). Ha sviluppato il Capital asset pricing model (CAPM), modello di equilibrio del mercato [...] atteso di rendimento di ciascuna attività finanziaria dipende dal tasso medio del mercato e dal rischio connesso al titolo. Nel 1990 gli è stato conferito il premio Nobel per l'economia con H. Markowitz e M. Miller. Nel 1996 ha fondato la Financial ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] caso generale è r > n + g (ma sul punto si ritornerà sub 7b). Investendo il proprio risparmio previdenziale al tasso r, il lavoratore (o almeno, se vi sono trattamenti differenziati, il lavoratore medio) otterrebbe dunque un rendimento più alto. L ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...