(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] le decisioni che sono confermate da almeno due delle tre unità (two out of three); b) assicura un elevato tasso di continuità di funzionamento, anche in difetto di una delle unità.
La concezione dei programmi che presiedono all'automazione dei ...
Leggi Tutto
MIGRATORIE, CORRENTI
Anna Maria Ratti
Migrazioni internazionali (XXIII, p. 250; App. I, p. 848; II, 11, p. 312). - La distinzione tra migrazioni politiche ed economiche risponde a una fondamentale dualità [...] tra paesi vicini. Spesso poi questi spostamenti a breve distanza sono anche stati di corta durata, come dimostra il tasso piuttosto basso dell'immigrazione netta. Si può aggiungere anche che i movimenti suddetti hanno interessato soprattutto l'Europa ...
Leggi Tutto
STATISTICA ECONOMICA
Giorgio Marbach
Come è norma per ogni disciplina scientifica, e ancor più per le discipline che hanno per oggetto di osservazione i fatti sociali o quelli economici, convinzioni [...] e la possibilità che in ogni fase si generino errori di stima (Quintano e altri 1987) − e valutato il ''tasso di copertura'' ottenuto (Schirinzi 1994).
In definitiva, facendo riferimento ai censimenti in generale, va registrato un sempre più diffuso ...
Leggi Tutto
(v. classe, X, p. 531)
Classi sociali, stratificazione, disuguaglianze. - Secondo la concezione realista od organica, una c. s. è un aggregato di individui che occupano una posizione simile nella struttura [...] la proporzione degli addetti all'industria sul totale delle forze di lavoro in condizione professionale, non solo continua a crescere a tassi elevati il volume di beni prodotti dall'industria, ma il modello e il ritmo dello sviluppo economico, e con ...
Leggi Tutto
ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] elettricità, scuole, ecc.); la formazione di una forza lavoro professionalmente qualificata, sia sul piano tecnico che imprenditoriale; tasse e risparmi in misura sufficiente per finanziare i servizi pubblici e la formazione del capitale. Il dominio ...
Leggi Tutto
Società postindustriale
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di società postindustriale appare al termine del periodo di ricostruzione e di crescita economica nazionale del dopoguerra, allorché entrarono [...] media, piuttosto che alla produzione di apparecchi elettronici. Inoltre, se è vero che molte società industriali conoscono un tasso elevato di disoccupazione e di lavoro precario, probabilmente ciò avviene perché esse non hanno saputo sviluppare le ...
Leggi Tutto
Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] ai 14 milioni e mezzo di individui: la Germania Federale e la Francia ne sono state le vere protagoniste, con un tasso migratorio positivo che, soprattutto per la prima, è stato mediamente del 4‰ annuo, mentre l'incremento naturale è stato solo del ...
Leggi Tutto
Imprese multinazionali
FFabrizio Onida
di Fabrizio Onida
Imprese multinazionali
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese multinazionali e investimenti diretti esteri (IDE): definizioni. 3. Crescita e tipologia [...] vengono calcolate le stime di consistenza (stock). Queste ultime normalmente includono effetti derivanti da inflazione, variazioni nei tassi di cambio e guadagni-perdite in conto capitale delle affiliate estere, e per questo motivo tali stime sono ...
Leggi Tutto
Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] e Paolo Borsellino.
È un dato confortante, che produce partecipazione e fiducia, anche se il tasso complessivo di illegalità negli stessi comportamenti quotidiani - rimane insopportabilmente alto.
Un atteggiamento diverso
Perché il Mezzogiorno ...
Leggi Tutto
Riccardo Milano e Fabio Salviato
Microfinanza
"Regala un pesce oggi
e sfamerai un uomo per un giorno,
insegnagli a pescare
e lo sfamerai per la vita"
Un anno per
il microcredito
18 novembre
Si apre con [...] diverso (per esempio in Bangladesh è di $ 100, in Europa di $ 8000, con limite di $ 25.000) e molto vari sono anche i tassi d'interesse (dal 20 al 40% a livello internazionale, il 6-7% in Europa, corrispondente al plafond della BCE).
Vi è da dire ...
Leggi Tutto
tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...