MILANO
Anna Bordoni
Sandra Sicoli
Guido Zucconi
(XXIII, p. 265; App. I, p. 850; II, II, p. 315; III, II, p. 115)
Il comune di M., che nel decennio 1961-71 ha avuto una crescita demografica meno intensa [...] ab. nel 1981 e a 1.369.000 nel 1991. A questo decremento concorrono sia cause demografiche (come, per es., un tasso di natalità che tende a eguagliare quello di mortalità), sia cause economico-sociali, legate all'evoluzione della città, al valore del ...
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SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] mondiali e il 78% delle importazioni, con incrementi rispettivamente di 6 e di 3 punti percentuali. Riguardo alle merci, i tassi di crescita delle esportazioni di manufatti sono stati più alti di quelli dei beni agricoli e delle materie prime: queste ...
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INDONESIA
Giuseppe GENTILLI
Giovanni MAGNIFICO
Francesco CATALUCCIO
. Si intende con questo nome lo stato unitario (propr. Repubblica di Indonesia) che comprende oggi, a seguito di complesse vicende [...] 23,3 per mille a Pekalongan e 19,5 per mille a Bogor. Il tasso di aumento naturale netto era di 23,6 per mille a Kendal e 9 ed è stato più volte rimaneggiato), per alcune categorie di merci il tasso si eleva a 135 rupie per dollaro.
Storia. - L'Unione ...
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UNIONI DOGANALI (v. unioni economiche, App. III, ii, p. 1014)
Rainer S. Masera
L'integrazione doganale tra paesi può assumere forme diverse. Il primo stadio è rappresentato dal sistema tariffario non [...] il problema. Si considerino tre paesi (A, B, C): il prezzo di una tonnellata di grano prodotta internamente - che riflette il tasso di trasformazione derivato dalla funzione di produzione - è equivalente a lire 30 in A, a lire 15 in B, a lire 10 in ...
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BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] variabilità del rendimento, possano compensare disarmonie di tasso o di valore di trasferimento prima della scadenza il segnale del rendimento dei titoli pubblici per quanto attiene ai tassi bancari è meno forte di quello del saggio ufficiale. Se ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] tra le morti e la popolazione totale –, sceso dal 14,28‰ del 1937 al 9,72‰ del 1950, e dagli elevati livelli mantenuti dal tasso di natalità, che tra il 1949 e il 1967 oscillò costantemente tra il 18 e il 20‰ circa.
Nel biennio 1963-64 il numero dei ...
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Finanziari, intermediari
Francesco M. Frasca
Aspetti generali
Gli intermediari finanziari sono imprese specializzate nell'acquisto e nella vendita di attività finanziarie. Essi si inseriscono fra i [...] degli scambi e quindi ridurre la variabilità dei prezzi, ma selezionare un portafoglio di attività, in modo da massimizzarne il tasso di rendimento per un dato livello di rischio. La figura principale di questa categoria è la banca, cui i depositanti ...
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Mercati finanziari
Michele Bagella
(v. mercato, App. V, iii, p. 416)
I m. f. rappresentano nella concezione tradizionale i luoghi nei quali vengono scambiate le attività finanziarie. In realtà, grazie [...] effetto domino, ma anche perché sulla base di tale parametro, conoscendo il valore dell'indice di mercato e del tasso d'interesse privo di rischio è possibile determinare il prezzo di qualsiasi titolo o portafoglio. Il modello tradizionale noto come ...
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SVILUPPO, Limiti dello
Roberto Vacca
L'esistenza di l. dello s., almeno della popolazione, fu già intuita da G. Botero alla fine del Cinquecento. Alla metà del Settecento R. Wallace, precorrendo T.R. [...] ha durata di un anno e in esso i valori precedenti dei livelli vengono usati per determinare i nuovi valori dei tassi e questi vengono, quindi, usati per determinare le variazioni dei livelli durante l'anno considerato. Alcuni livelli non variano ...
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Piketty, Thomas. – Economista francese (n. Clichy 1971). Allievo di R. Guesnerie, si è addottorato nel 1993 in Scienze economiche presso la London school of economics; assistant professor nel Dipartimento [...] all’incremento della concentrazione della ricchezza, e come nei Paesi sviluppati il tasso di rendimento del capitale sia stato costantemente più alto rispetto al tasso di crescita del prodotto interno lordo, ciò comportando nel lungo periodo un ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...